Nessun taglio sui servizi alla persona, tutela e garanzia delle fasce vulnerabili, realizzazione di alcune opere strategiche e primarie per il territorio, completamento delle opere di fondamentale importanza (acqua, fogna, strade), efficientamento energetico, sicurezza degli edifici scolastici. Sono queste le principali decisioni adottate dal Consiglio comunale di Copertino che nella seduta di martedì scorso ha approvato il Bilancio di Previsione 2015.
Un'approvazione giunta nonostante i pesanti tagli, ammontanti quest'anno a 600mila euro, che nel corso degli ultimi tempi hanno inevitabilmente contrassegnato le finanze e l’imposizione tributaria locale.
«È un bilancio onesto che tiene insieme le esigenze di una comunità prima e di una città poi – commenta il sindaco, Sandrina Schito – che è frutto di un anno di ascolto in un momento storico difficile. Quindi normalità, equilibrio e sobrietà sono il tratto distintivo di questo bilancio che è la fotocopia plastica della situazione contingente. Un bilancio di numeri, riflesso delle amministrazioni comunali sempre più indebolite dai minori trasferimenti statali. È il tempo del rammendo e del recupero. Sappiamo che c’è moltissimo da fare e ciascuno deve fare la propria parte, nessuno escluso. All’Amministrazione spetta il compito di interpretare il territorio e di dare risposte. Inutile ripetere quanto detto rispetto al Sud anche in questi giorni. Personalità autorevolissime hanno acceso i riflettori sulla questione del Mezzogiorno ormai allo stremo».
Tra le varie voci del bilancio spiccano l'accensione di un mutuo di due milioni e mezzo di euro per garantire la realizzazione di opere strategiche e primarie, due finanziamenti per l’efficientamento energetico sulle scuole "Mogadiscio" e "Gelsi" di 180mila euro e di 950mila euro per il basolato antistante il Castello, il finanziamento di un milione e 700mila euro per la sicurezza degli edifici scolastici negli anni 2014-2017. Inoltre saranno messi in cantiere tutti i progetti e le opere calendarizzate nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, Edilizia Residenziale del PIRP, rischio idrogeologico, nonché il completamento dell’area del cimitero, la realizzazione di Via S. Angelo e delle due rotatorie che saranno cofinanziate da un mutuo. Tra gli sgravi previsti dal regolamento Tari anche le nuove attività del centro storico. Il bilancio contempla anche la lotta all’evasione fiscale per circa 670mila euro.
«Il Consiglio si è svolto in clima collaborativo – conclude il sindaco Schito – che può aprire una nuova stagione che è auspicabile per il bene della città. Nonostante le posizioni diverse a distanza di un anno, l'assise comunale, conscia delle difficoltà, ha dimostrato di voler costruire. Di ciò ringrazio i consiglieri della minoranza di cui ho apprezzato il garbo istituzionale e le prese di distanza a comportamenti non consoni alla politica con la P maiuscola».