"Ci siamo, venerdì 3 febbraio inaugureremo il Teatro Apollo con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Grande orgoglio, per un altro gioiello che torna ai leccesi." Con questo post il primo cittadino di Lecce, Paolo Perrone comunica alla cittadinanza che tra un paio di settimane finalmente il contenitore culturale tanto amato dai salentini tornerà ai suoi antichi splendori. Non è più tempo di polemiche dopo l'annuncio che fissava l'inaugurazione al 5 dicembre slittato per insufficienza di tempo e necessità di terminare la tappezzeria interna, dopo il bailamme provocato dalla colata di cemento antistante il Teatro, le critiche di politica e cittadini, sembra essere la volta buona.
Lancia un bel sasso stagno della campagna elettorale il sindaco ormai uscente, volendo dare la dimostrazione che mentre i competitor sono all’anno zero, i suoi procedono con i fatti, concreti. Con ogni probabilità sarà questo il leit motive della marcia in vista delle amministrative della prossima primavera con gli uscenti che andranno ad inaugurare una serie di opere pubbliche che sembrano essersi quasi conservati per l’occasione.
Ciliegina sulla torna sarà la presenza nel capoluogo barocco del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella alla sua prima visita ufficiale del Salento dove sarà chiamato a tagliare il nastro di quella che a tutti gli effetti sarà una autentica bomboniera per usare una parola tanto cara a Paolo Perrone.
Esattamente un anno fa, l’assessore ai lavori pubblici Gaetano Messuti convocò una conferenza stampa proprio all’interno dell’Apollo per annunciare l’imminente fine dei lavori.
Dopo tanti anni di trascuratezza di quell’area adiacente a via Saltavore Trinchese, finalmente si recupererà uno spazio scenico d’eccezione che darà respiro anche alle attività commerciali che in quell’area tanto hanno sofferto in questi anni di obbrobriosa pannellatura.
