Cisl, concluso il XIX congresso provinciale. Ada Chirizzi rieletta Segretario Generale

Ada Chirizzi è stata rieletta Segretario Generale. Insieme a lei, in segreteria, riconfermati Antonio Perrone e Donato Congedo.

Si è concluso il XIX Congresso Territoriale della Cisl di Lecce. Ada Chirizzi è stata rieletta Segretario Generale. Insieme a lei, in segreteria, riconfermati Antonio Perrone e Donato Congedo.

Una ‘due giorni’ che, prima dell’elezione del segretario generale e della segreteria, è stata animata dal dibattito interno alla confederazione a cui si sono aggiunti l’intervento del Segretario Generale della Cisl di Puglia, Antonio Castellucci e le conclusioni del Segretario Nazionale Confederale della Cisl, Giorgio Graziani.

Da sin.: Antonio Perrone, Giorgio Graziani, Ada Chirizzi, Antonio Castellucci, Donato Congedo

Nella prima giornata tante le presenze istituzionali, tra cui: il Prefetto di Lecce Maria Rosa Trio, il Vice Ministro Teresa Bellanova, il senatore Dario Stefano, gli assessori regionali Sebastiano Leo, Anna Grazia Maraschio e Alessandro Delli Noci, la presidente del Consiglio Regionale Loredana Capone, la consigliera provinciale Paola Povero,  il presidente reggente di Confindustria Nicola Delle Donne e il presidente della Camera di Commercio Mario Vadrucci.

La Cisl ha voluto accendere i riflettori su un Salento sospeso tra limiti ed opportunità. Da un lato, infatti, c’è una comunità fortemente segnata da diseguaglianze, da vecchie e nuove povertà, da reti familiari indebolite, da un progressivo invecchiamento della popolazione, da una crescente denatalità, da profondi divari generazionali e di genere, da un welfare di poche luci e molte ombre, da una rete produttiva che tenta faticosamente di rialzarsi, da un recupero quantitativo dei posti di lavoro che, però, stenta.

Dall’ altro, un Salento alle prese con le mille opportunità generate dalle risorse rivenienti dal Recovery Fund, React Eu, Fondo complementare, Fondi Comunitari 2021/27, Fondo di Sviluppo e Coesione. Tante opportunità che bisogna saper cogliere nel pieno convincimento che l’unica risposta possibile è una risposta di comunità.

Sullo sfondo, dunque, l’occasione unica ed irripetibile derivante dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, costituita da ingenti fonti di finanziamento, che sarà necessario cogliere delineando un nuovo paradigma di sviluppo che sappia tenere insieme crescita economica, lavoro, buon lavoro e coesione, sostenibilità e giustizia sociale.

Secondo la Cisl bisognerà, pertanto, avere una comune visione di realtà ed un unico progetto da perseguire attraverso un nuovo Patto per lo sviluppo, che potrà costruirsi solo ricercando tempi e luoghi di dialogo e confronto.

Il sindacato leccese crede fortemente nel fatto che soltanto un ‘noi’ e non più solamente un ‘io’, sarà in grado di misurarsi con le difficili sfide del Terzo Millennio. Un cambio di paradigma ineludibile di cui la comunità è la chiave di volta.

Ecco perchè ‘la comunità’ deve essere messa al centro di un nucleo tematico portante segnato dal passaggio da ‘in-dividuo’ a ‘con-dividuo’.



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