Passata la neve, resta il pericolo gelate. La preoccupazione per l’agricoltura di Cia Puglia

Passata la neve, a preoccupare è soprattutto il rischio di altre gelate che potrebbero colpire colture orticole, agrumeti, alberi da frutta e ulivi.

I panorami mozzafiato creati dalla neve che, come previsto, è caduta copiosa anche in Puglia sono il volto bello e piacevole della prima ondata di maltempo che ha colpito il Centro-Sud. Ora, passata la “festa” è tempo di passare alla conta dei danni. Una stima, purtroppo, ancora in fieri. Se nessuna provincia è stata risparmiata dal freddo, particolarmente pungente, a preoccupare è il rischio di altre gelate, che potrebbero colpire colture orticole, agrumeti, alberi da frutta e ulivi. 

L’agricoltura pugliese, già provata, torna a tremare. Il comparto olivicolo, ad esempio, sta attraversando uno dei suoi momenti peggiori. Se le condizioni metereologiche dovessero persistere, infatti, si rischierebbero ulteriori danni alle piante oltre a quelli già provocati dalle gelate dello scorso anno che hanno praticamente quasi azzerato la produzione di olive.

CIA – Agricoltori Italiani Puglia, in queste ore, sta monitorando la situazione attraverso i propri uffici territoriali. Nei prossimi giorni, i tecnici saranno impegnati a verificare l’entità degli eventuali danni che si dovessero riscontrare sulle colture, sulle produzioni e sulle strutture aziendali.

«Seguiamo con la dovuta apprensione e l’operatività del nostro personale gli sviluppi di questa nuova ondata di maltempo» ha dichiarato Raffaele Carrabba, presidente regionale CIA Puglia, pronto a scendere in strada per protesta: «L’agricoltura pugliese sta già pagando un prezzo altissimo, con una lunga lista di denunce e rivendicazioni che porteremo in piazza a Bari lunedì 7 gennaio, quando in massa parteciperemo alla grande marcia dei gilet arancioni, coordinamento al quale abbiamo aderito sin da subito. Le gelate dell’inverno dello scorso anno, la Xylella, la siccità e le altre calamità sono drammi acuiti dal lassismo politico. È l’ora della mobilitazione. Le promesse non bastano più».

I danni in Salento

Un’intensa nevicata in provincia di Lecce ha determinato forti disagi alla viabilità e ha colpito gli ortaggi a pieno campo. Anche nel Salento, dove l’agricoltura proprio non ha pace, si teme un ulteriore abbassamento delle temperature che potrebbe pregiudicare la prossima produzione, determinare un forte decremento del reddito degli agricoltori e le conseguenti perdite occupazionali.



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