Falco ferito tratto in salvo dai finanzieri della Compagnia di Otranto

I militari hanno notato la presenza del volatile sul ciglio della strada e lo hanno condotto presso il C.R.A.S. Salento per essere curato

Una brutta avventura, fortunatamente a lieto fine, quella capitata ad un gheppio, volatile appartenente alla famiglia del falco, specie protetta.

Una pattuglia della Guardia di Finanza di Otranto nel corso di un servizio di controllo o del territorio ha notato la presenza di un volatile selvatico sul ciglio della strada. Il piccolo rapace, stremato e disidratato, ha provato più volte a riprendere il volo senza però riuscirci.

I due militari in servizio lo hanno prontamente soccorso e messo in sicurezza, per poi trasferirlo per le cure necessarie presso il C.R.A.S. Salento, “Centro Territoriale di Accoglienza della Fauna Selvatica Omeoterma in Difficoltà del Salento” di Calimera.

Ricevute le cure necessarie, il volatile si è completamente ristabilito e nella giornata di ieri dall’interno del Museo di Storia Naturale del Salento di Calimera, il giovane esemplare è stato liberato e reinserito in natura dagli uomini delle Fiamme Gialle che lo hanno salvato.

La manifestazione è stata organizzata dalla Cooperativa “Naturalia”, che gestisce il museo, in collaborazione con “Il Dado Gira società cooperativa sociale”, impegnata in progetti di animazione culturale e sociale rivolti ad ogni fascia d’età e, in particolar modo, ai soggetti deboli.

All’evento ha partecipato un nutrito gruppo di persone, testimonia l’impegno che la Guardia di Finanza, accanto ai propri compiti di istituto, profonde per salvaguardare l’ambiente. Proprio grazie all’intervento dei finanzieri, il gheppio è tornato a volteggiare nei cieli salentini.