Un momento di festa sentito da tutti i cittadini che si intreccia con un messaggio importante, un momento in cui tradizione collettiva e memoria condividine lo spazio per un futuro migliore. Sarà la sorella di Teresa Russo, una delle tantissime vittime di femminicidio, a posare simbolicamente il primo fascio di tralci di viti a Novoli. Spetta, dunque, alla sorella della donna morta per mano del marito dare il via alla costruzione della grande focara, domani 15 dicembre alle ore 10:00.
È la “Festa della Vite” che segna l’inizio vero e proprio dei lavori di costruzione del falò in onore di Sant’Antonio Abate, il più grande di tutta l’area del bacino del Mediterraneo, che sarà acceso la sera del 16 gennaio 2020. Una “festa della vite” che si trasforma in un messaggio di difesa della vita, quella delle tante, troppe, donne vittime di femminicidio.
Dopo il raduno in Piazza Aldo Morodelle con la presenza delle autorità civili e militari, dei componenti del Comitato Festa Sant’Antonio Abate e della Pro Loco Novoli, sarà il sindaco Marco De Luca a guidare il corteo che raggiungerà Piazza Tito Schipa, dove avverrà la benedizione della prima fascina da parte del parroco Don Luigi Lezzi. Sarà questo il momento in cui la fascina sarà deposta simbolicamente dalla sorella della novolese Teresa Russo, vittima di femminicidio.
A completare la manifestazione sarà, invece, un corteo di cavalli e calessi tradizionali dell’Associazione Ippica Steel Horse A.S.D., oltre ad una sfilata di auto d’epoca. “Come amministrazione Comunale – hanno sottolineato il sindaco Marco De Luca e l’assessore alla Cultura Sabrina Spedicato – siamo impegnati a sostenere il percorso di valorizzazione della tradizione che ha un legame forte con il territorio, grazie anche al sostegno della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, l’Unione dei Comuni Nord Salento, Consorzio Valle della Cupa e di altri Partners privati. Tante le novità che anche quest’anno faranno da contorno ai festeggiamenti religiosi e che saranno presto rese note in una conferenza stampa”.