La Guardia Costiera omaggia Santa Barbara, ieri una funzione religiosa a Gallipoli

La Santa Messa, organizzata dalla Capitaneria di Porto della “Città Bella” e officiata da S.E. Mons. Fernando Filograna, Vescovo della Diocesi Nardò–Gallipoli

Nella mattinata di ieri, alle ore 11:00, a Gallipoli presso la Basilica Cattedrale di Sant’Agata, si è svolta la tradizionale celebrazione della ricorrenza di Santa Barbara, Santa Protettrice della Marina Militare.

Alla Santa Messa, organizzata dalla Capitaneria di Porto della “Città Bella” e officiata da. S.E. Mons. Fernando Filograna, Vescovo della Diocesi Nardò–Gallipoli, hanno partecipato il Prefetto di Lecce, Maria Rosa Trio; il Senatore Daniela Donno e le Autorità Civili e Militari locali e provinciali.

Nell’occasione, il Comandante della Capitaneria di porto di Gallipoli, Capitano di Vascello Pasquale Vitiello, ha svolto un breve discorso, nel corso del quale ha avuto modo di rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le persone presenti e soprattutto ringraziare il personale della Guardia Costiera che con abnegazione e spirito di sacrificio opera a salvaguardia della vita umana e a tutela del territorio della Provincia di Lecce.

In particolare ha voluto condividere due attività recenti. Con riferimento al primo evento, che riguardava un soccorso ad alcuni migranti a bordo di una barca a vela alla deriva, il Comandante ha locato il coraggio e lo spiccato senso di responsabilità che i militari intervenuti hanno dimostrato nell’abbordare e nel portare in acque sicure l’imbarcazione. In merito al secondo avvenimento, riguardante un salvataggio effettuato domenica scorsa nelle acque antistanti Santa Catarina, il Comandante ha rimarcato il fatto che una donna, mentre veniva tratta in salvo, nonostante lo stato confusionale, avesse riconosciuto nei suoi soccorritori l’unica speranza di sopravvivenza alla forza del mare.

Il Comandante, nel suo discorso, ha messo, infine, in evidenza come Santa Barbara rappresenti per gli uomini di mare una ricorrenza molto sentita, tradizionalmente un momento di unione ed aggregazione, ma anche un momento di raccoglimento che rafforza la fede ed al contempo alimenta il senso di appartenenza del personale della Guardia Costiera alla Forza Armata ed allo Stato.