Sarà Cristiana Capotondi, 37enne attrice romana, una laurea in Scienze della Comunicazione, a interpretare sul piccolo schermo Renata Fonte, l’ex Assessore del Comune di Nardò, assassinata la sera del 31 marzo 1984.
La pellicola, dal titolo “Una donna contro tutti”, che andrà in onda su Canale 5 in prima serata il 4 febbraio, fa parte della serie antologica italiana prodotta dalle reti del “Biscione” composta da quattro film che raccontano le storie delle vittime di mafia Libero Grassi, Mario Francese, Emanuela Loi e, appunto, Renata Fonte.
Insieme a Cristina Capotondi anche Giorgio Marchesi, nelle vesti del marito Attilio; Peppino Mazzotta, nel ruolo del commissario Gerardi; Marco Leonardi che sarà Antonio Spagnolo; Giulio Beranek (Pippi Durante); Angela Curri (Rosetta); Gianni Lillo (Filograna); Max Mazzotta (Mario Cesari); Michele Morrone (Marcello My); Carolina Signore (Sabrina) e Lucrezia Santi (Viviana).
Non è la prima volta, però, che la vicenda di Renata Fonte viene narrata sullo schermo. La sua storia è stata raccontata da Carlo Bollino, nel libro “La posta in gioco”. Dal volume del giornalista leccese è stato tratto l’omonimo film per la regia di Sergio Nasca e interpretato da Lina Sastri, Turi Ferro e Vittorio Caprioli.
