Nardò, da lunedì fiorai autorizzati ad accedere al cimitero per deporre i fiori sulle tombe

Con l’ordinanza emessa dal Sindaco Mellone si autorizzano fioristi, florovivaisti e commercianti del settore che operano sul territorio comunale ad accedere al cimitero.

“Ci stiamo preparando a riprendere la nostra vita normale e questo passa anche da piccole cose come questa. Tenere il cimitero chiuso è stata una scelta sofferta ma obbligata e in linea con le decisioni di tutela della salute pubblica a livello nazionale e con le altre che ho preso per la nostra città. È un modo anche per riavviare le attività del settore florovivaistico, come tutte messe a dura prova dall’emergenza”, con queste parole, Pippi Mellone, Sindaco di Nardò, commenta l’emanazione dell’ordinanza n. 186, con la quale si autorizzano fioristi, florovivaisti e commercianti del settore che operano sul territorio comunale ad accedere al cimitero.

È questa una deroga al regime dei provvedimenti restrittivi legati all’emergenza sanitaria, con cui, a partire da lunedì 27 aprile, i cittadini che volessero ornare le tombe dei propri cari potranno accordarsi con il fioraio di fiducia in città che si farà carico di deporre i fiori presso il cimitero (con la collaborazione degli operatori dei servizi cimiteriali) dal lunedì al sabato nelle fasce orarie dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16.

L’ordinanza è stata emessa sulla scorta di un parere reso dal Ministero delle Politiche Agricole (secondo cui non sussistono limitazioni in ordine alla tipologia di esercizi commerciali deputati alla vendita di prodotti florovivaistici) e consente, inoltre, l’apertura dei punti vendita all’ingrosso e al dettaglio di prodotti agricoli, semi, piante e fiori ornamentali, piante da vaso, fertilizzanti e ogni altro prodotto inerente la filiera florovivaistica. A condizione, ovviamente, che nei luoghi deputati alla vendita sia garantita l’osservanza puntuale e scrupolosa delle disposizioni sanitarie in vigore al fine del contenimento e della diffusione dell’epidemia da Covid-19.

“È una decisione di buon senso – aggiunge il consigliere delegato ai Servizi Cimiteriali Gianluca Fedele – che può servire ad alleviare un po’ il doloroso distacco determinato dal fatto che il cimitero è chiuso. Nell’attesa che riapra, dunque, sarà possibile far giungere un omaggio floreale sulle sepolture dei nostri cari. Non è la stessa cosa che andarci personalmente, ce ne rendiamo conto, ma attraverso la disponibilità dei fiorai sarà possibile far giungere loro un pensiero, un’attenzione. Ho sentito personalmente tutti i rappresentanti del settore e nessuno di loro si è tirato indietro, li ringrazio per questo”.



In questo articolo: