Forum Ambiente e Salute agli artisti della Taranta: ‘lancino un messaggio contro i piani anti-xylella’

‘Tutti i musicisti della Notte della Taranta lancino un messaggio ai governi per evidenziare la pura follia dei piani anti-xylella’. L’invito – riportato in un comunicato stampa – del Forum Ambiente e Salute agli artisti sul palco domani.

Via la motosega, i bulldozer e ogni eventuale pesticida dagli ulivi millenari del Salento. Un grido lanciato in più occasioni dal Forum Ambiente e Salute, organo da sempre in primo piano nella battaglia contro il “processo da disseccamento rapido”. L’estate, si sa, è periodo di turismo. Ed è bene che anche i visitatori stranieri vengano sensibilizzati. Specie se poi, davanti all’evento clou della bella stagione salentina, sarà il mondo intero ad avere gli occhi puntati sul territorio.

Da qui, parte l’appello a tutti i musicisti che parteciperanno al concertone de “La Notte della Taranta”, in programma domani, 22 Agosto. E, ovviamente, anche al grande ospite dell’attuale edizione, Luciano Ligabue “affinché dal palco lancino forti messaggi rivolti al Governo italiano e all'Unione Europea – si legge in una nota stampa giuntaci in redazione – per evidenziare la pura follia insita nei cosiddetti piani anti-xylella che il Salento sta ignominiosamente subendo”.

Chiediamo – prosegue il comunicato – ai sensibili artisti che qui a Melpignano (…) di portare su quel palco una mano al cuore e il verde ramo d’ulivo al cielo, per difendere l’olivo e l’ecosistema stesso del mitologico ragno Taranta, che nel Salento vive, e che con la pioggia speculativa e genocida di pesticidi ed erbicidi “xylellisti” si finirebbe per sterminare insieme a tutto il suo habitat, e così lì gridare ‘Basta mistificazione pseudo-scientifica! Stop frode xylella’”. Una denuncia che gli stessi attivisti definiscono doverosa e “col senso morale insito nel cuore di ogni vero artista”. Artisti che, venendo nel Salento in occasione dell’atteso evento avranno, poi, anche modo di verificare personalmente la sintomatologia di rami secchi a danno degli ulivi salentini.

La Notte della Taranta è anche un momento per tutti per essere più uniti in un cuore unico di miriadi di cuori che battono all’unisono per realizzare uno stesso grande sogno fattibile di un Salento più NaturaleL in nome della Bellezza e della Giustizia! Per cui, artisti carissimi – concludono – sappiate che non sarete soli nell’esprimere da quel palco queste importanti attesissime parole, che saranno fruttuosi macigni in grado di innalzare baluardi e cattedrali immense per il Bene di questa nostra grande amata Terra!”.