Gemellaggio anche tra gli studenti: Copertino ospiterà 6 alunni di ‘middle class’ della californiana Cupertino

Dal 2 al 10 Aprile la città del Santo dei Voli avrà il piacere di ospitare una delegazione di studenti di middle class della californiana Cupertino. Giungeranno tre ragazzi, tre ragazze ed una insegnante.

Dopo quasi tre anni dall'avvio delle attività e iniziative tese a rafforzare i rapporti istituzionali, culturali ed umani tra Copertino e Cupertino (USA), città situata nel cuore della Silicon Valley in California, si sta per realizzare l'ennesimo punto del protocollo d'intesa che nel 2013 fu sottoscritto dagli amministratori delle due cittadine gemelle. Infatti, per la prima volta nei 53 anni di gemellaggio, dal 2 al 10 aprile nella città del Santo dei Voli si terrà il "Programma di scambio studenti" che vedrà ospite nel Salento una delegazione di sei ragazzi di “middle class” (scuola media) e di un insegnante della città californiana.
 
«Sarà un’esperienza di grande rilievo per tutta Copertino – dichiara il consigliere comunale Mauro Valentinoimportante non solo per i giovani ospiti, ma anche per i nostri studenti e per tutti i cittadini. Un’occasione che sarà rinnovata nel tempo dato che una delegazione di nostri studenti sarà ospitata a Cupertino nel 2017, importante per allargare i nostri orizzonti ed abbattere qualsiasi provincialismo. L'auspicio è che questa esperienza diventi per i nostri studenti un momento di scambio culturale che lasci il segno e che li accresca come persone e come cittadini della nostra Copertino».
 
Sulla base di quanto già realizzato in precedenza, saranno tante le attività in programma dedicate agli studenti californiani, tra cui tre giorni di completo inserimento nelle attività scolastiche insieme agli studenti della scuola media dell’Istituto “San Giuseppe da Copertino”. Sarà valutata, successivamente, anche la possibilità di realizzare stage di giovani presso le aziende delle due città. Gli scambi saranno realizzati con la formula dell'accoglienza in famiglia in maniera tale da rendere l'esperienza significativa non solo sotto il profilo didattico e linguistico, ma anche quale occasione di incontro e confronto tra studenti e famiglie di differenti continenti.
 
«Gemellaggio, parola bellissima che racchiude in sé la bellezza dell’essere simile – dice il sindaco di Copertino, Sandrina Schito ma non del tutto uguale, ciascuno, comunque, con le proprie caratteristiche e specificità. E cosa ci può essere di più bello e costruttivo se non uno scambio interculturale fra ragazzi di provenienze diverse? Ognuno porta con sé i sensi, i significati, la storia, la cultura e le tradizioni della propria terra, mettendoli a confronto con gli altri. Allora via barriere fisiche, geografiche e spaziali a favore di un’esperienza diretta con il mondo, con la vita, con la diversità». 



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