‘Tutto su mia Madre’: su Rai 3 la storia di una mamma che vive nel Salento e ha detto no ai pregiudizi

Su Rai 3, Gianfranca Saracino, presidente di Agedo Lecce, l’associazione di volontariato che supporta le persone vittime della discriminazione omofoba

Ogni madre ha una storia da raccontare. E ogni figlia o figlio ne ha una tutta sua per raccontare il rapporto, unico ed esclusivo, ma a volte anche lacerante e difficile, con la propria madre.

Gianfranca Saracino su Rai 3

Mercoledì 30 settembre, ospiti della trasmissione ‘Tutto su mia Madre’, in onda su Rai 3 dalle ore 20.20 ci sarà Gianfranca e le sue due figlie.

Gianfranca Saracino è una donna minuta ma energica che racconterà la sua esperienza di mamma di due figlie, ognuna con la propria vita. Vita fatta di scelte che non per forza devono rientrare nella stereotipizzazione che spesso tende ad imporsi come una scure per negare la libertà anche di aspetti che riguardano gli aspetti più intimi e personali di ognuno di noi.

GianFranca Saracino porterà in tv la sua storia e quella della sua famiglia che ha saputo prendere le distanze e superare i sentimenti tristi e oscuri e i pregiudizi riguardo all’omosessualità di una delle sue ragazze.

GianFranca racconterà la sua esperienza di madre che ha scelto di stare accanto alle proprie figlie con il marito Giacinto, sullo sfondo ma più che mai presente.

Forse non sarà stato sempre facile per GianFranca. Lo scopriremo mercoledì 30 settembre durante la trasmissione di Rai 3.

Con il garbo e la gentilezza che la contraddistinguono, Gianfranca sarà la testimone di una scelta che può sembrare coraggiosa e invece è soltanto naturale: quella di amare un figlio e di vederne la bellezza che il pregiudizio e le paure rischiano a volte di nascondere..

E poi ci saranno loro, Cristina e Sandra, le figlie di GianFranca a raccontare la loro esperienza di figlie e il rapporto con questa madre veramente speciale.

Agedo Lecce

GianFranca Saracino, già presidente per più di 10 anni di Agedo Lecce, l’associazione di volontariato di genitori, parenti e amici di persone lgbt+ attiva nella prevenzione e nel contrasto alla discriminazione omobitransfobica all’interno e fuori dalle famiglie, racconta la sua esperienza di madre che ha preso le distanze dai pregiudizi, e dalla sofferenza che comportano, per essere vicina alle figlie.

Agedo offre solidarietà e aiuto nelle situazioni di disagio e di sofferenza causate dal rifiuto e dalla discriminazione delle persone omosessuali, all’interno e fuori dalle famiglie.

Già, perchè GianFranca e Giacinto dopo aver affrontato la loro storia hanno messo a disposizione di tutti le proprie esperienze, impegnandosi in progetti contro l’omobitransfobia.

Dal 1990 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha rimosso l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali. Un motivo in più, se ce ne fosse bisogno, per fermare il delirante circolo vizioso nelle cui maglie ancora troppi giovani e troppe famiglie restano imbrigliati e per distanziarsi socialmente e in maniera definitiva da pregiudizi pericolosi.



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