Gigi Sabani, il re delle imitazioni che ci ha fatto ridere fino all’ultimo

Il 4 settembre 2007, il sipario si chiuse bruscamente sulla vita di Gigi Sabani, uno dei più amati e talentuosi imitatori italiani. La sua scomparsa, all’età di 54 anni, lasciò un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo e nel cuore di milioni di fan.

Gigi Sabani è stato un pilastro della comicità italiana, un maestro dell’imitazione che ha saputo conquistare il cuore di milioni di telespettatori. La sua capacità di calarsi nei panni di personaggi famosi, dai volti della politica a quelli dello spettacolo, lo ha reso un’icona indimenticabile della televisione italiana.

Nato a Roma il 5 ottobre 1952, Gigi Sabani ha dimostrato fin da giovane un talento innato per l’imitazione. Già a 5 anni aveva dimostrato le sue “qualità”, riproducendo il rumore della circolare rossa Prenestina, un tram che all’epoca faceva il giro della capitale.

La sua voce, versatile e espressiva, gli permetteva di impersonare figure anche molto diverse tra loro, catturandone alla perfezione le sfumature e le peculiarità. Da quando si è fatto conoscere nel 1973 partecipando all’edizione radiofonica de “La Corrida”, condotta da Corrado, la sua carriera è stata costellata di successi. In televisione, dove ha condotto numerosi programmi, è approdato grazie alla sua partecipazione a “Domenica In” al fianco di Pippo Baudo. Le sue imitazioni di personaggi come Mike Bongiorno, Adriano Celentano, Cocciante e altri settanta artisti sono diventate cult e le sue battute sono ancora oggi citate e ripetute.

Impossibile dimenticarlo nei panni di Bettino Craxi, un’imitazione che lo ha reso celebre, caratterizzata da un tono di voce inconfondibile. O in quelli di Silvio Berlusconi, un’altra performace di grande successo, che ha spesso fatto discutere per la sua veridicità. Le sue imitazioni erano caratterizzate da un’incredibile precisione nei dettagli, sia a livello vocale che gestuale, e da un umorismo pungente ma mai offensivo. Il suo “sandwich”, un’esilarante sequenza di imitazioni rapidissime, è diventato un suo marchio di fabbrica.

Le accuse ingiuste

La vita di Gigi Sabani non è stata solo rose e fiori. Ha affrontato anche momenti difficili, come quando finì nello scandalo da cui fu assolto e anche risarcito per i 13 giorni di detenzione trascorsi, ingiustamente, agli arresti domiciliari. “Quando arrivarono i carabinieri per arrestarmi ero convinto di essere su “Scherzi a parte” e dissi: ‘Ma ‘ndo stanno le telecamere?'”, confessò il conduttore anni dopo.

Nonostante le polemiche, il pubblico ha sempre dimostrato grande affetto nei suoi confronti, riconoscendo il suo talento e la sua umanità.

Il genio delle imitazioni che ci manca

Gigi Sabani ci ha lasciato troppo presto, stroncato da un infarto mentre si trovava a Roma, a cena a casa di sua sorella Isabella. Era il 4 settembre 2007. La sua scomparsa è stata un duro colpo per il mondo dello spettacolo italiano. Tuttavia, la sua eredità continua a vivere grazie alle sue imitazioni, che ancora oggi ci fanno sorridere e riflettere.

Gigi Sabani è stato molto più di un imitatore: è stato un artista completo, un comico geniale e un personaggio indimenticabile.