Gli asili nido potrebbero aprire a ottobre. Possibili disagi per le famiglie leccesi

Il bando per la presentazione delle domande per usufruire dei servizi comunali sarà avviato ad ottobre. Il sindaco di Lecce scrive all’assessore regionale Negro invitando la Regione Puglia ad anticipare i tempi.

Uno dei servizi comunali tra i più importanti a sostegno delle famiglie rischia di slittare in termini di data. Parliamo degli asili nido, quelle strutture che accolgono i piccoli ancor prima della scuola materna. Invece di aprire come sempre a settembre, il rischio è quello di dover aspettare ottobre. E giù con i disagi, soprattutto per i genitori che lavorano.
 
Un provvedimento illogico e incomprensibile” esordisce  il sindaco Paolo Perrone che spiega le responsabilità della Regione Puglia che nei giorni scorsi ha illustrato i criteri per le modalità per riattivare la procedura di iscrizione al catalogo telematico dell’offerta di servizi per l’infanzia a decorrere dal 1° settembre 2015.  Una procedura propedeutica all’approvazione dell’avviso per la presentazione delle domande di Buono servizio a cui fanno ricorso numerose famiglie e che verrà avviato a partire dal prossimo mese di ottobre.
 
Si tratta – ha commentato il primo cittadino leccese in una lettera inviata oggi all’assessore al Welfare della Regione Puglia, Salvatore Negro e per conoscenza al presidente della Regione, Michele Emiliano – di un provvedimento che appare illogico e incomprensibile e che rischia di provocare notevoli disagi alle strutture accreditate mettendo in difficoltà i genitori che potranno iscrivere i loro figli negli asili nido e negli altri centri autorizzati dalla Regione Puglia  soltanto dal 1° ottobre e non, come avvenuto in passato, già dal mese di settembre. Una decisione, peraltro, che viene meno all’obiettivo prioritario dell’intervento, vale a dire il sostegno al ruolo educativo dei genitori e la promozione della conciliazione dei tempi di lavoro e di cura. A questo punto il rischio è che gli asili nido comunali possano essere costretti ad aprire nel mese di ottobre”.
 
Da qui, l’appello che da palazzo Carafa arriva a Bari: il sindaco Perrone chiede all’assessore Negro di “intervenire, in maniera urgente, nel ridefinire la tempistica prevista dal provvedimento adottato, anticipando i tempi di pubblicazione dell’avviso per la presentazione delle domande di Buono servizio da parte delle famiglie al 1° settembre non già da ottobre, tanto al fine di sostenere sia la domanda che l’offerta dei servizi a garanzia di accesso al sistema integrato dei servizi sociali”.

Tania Tornese



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