La leggera brezza che ha iniziato a soffiare placida ha dato respiro dalle temperature “torride” dei giorni scorsi, quando l’anticiclone ha fatto sì che in tanti potessero postare sui social e inviare agli amici foto di un Salento da cartolina, un Salento da fare invidia, con tanto di mare caraibico e sabbia candida.
Eppure gli amici del Nord ci hanno raccontato che, loro, l’addio all’estate lo hanno già dato con la pioggia che in tante zone del settentrione è scesa copiosa, accompagnata da un calo della colonnina di mercurio. Ma a noi, che viviamo nel Tacco d’Italia proprio non ci vogliamo credere e impavidi stendiamo l’asciugamano sulla sabbia, sotto il sole cocente.
Eppure, dicevamo, il vento si è alzato, dopo un’assenza tanto lunga, troppo lunga per una terra come la nostra abituata ad essere sferzata da Eolo. Segno, previsioni alla mano, che qualcosa sta cambiando. Gli ultimi giorni di agosto potrebbero chiudersi con il maltempo. Tutta colpa di un vortice ciclonico che arriverà anche in Salento.
E allora giù con gli ultimi bagni di sole e di mare – sempre per chi può – perché l’autunno (che meteorologicamente parlando comincia il primo settembre) potrebbe fare capolino. La data da segnare sul calendario è quella di martedì 23 agosto, quando molte regioni dovranno fare i conti con temporali, forti raffiche di vento e acquzzoni forti, fortissimi.
Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia centro-orientale: queste le zone da ‘monitorare’ almeno fino a Venerdì 26. E nel fine settimana? Quello dovrebbe essere salvo, se tutto sarà confermato.