Guagnano ricorda il sacrificio del Giudice Paolo Borsellino

Come ogni anno il comune del Nord Salento commemora la morte del magistrato antimafia. A Villa Baldassarri consegnata ai neomaggiorenni copia della Costituzione Italiana.

Nell'anniversario della tragica morte del giudice Paolo Borsellino avvenuta a Palermo il 19 luglio del 1992 la comunità di Guagnano ricorda il sacrificio e l'esempio del magistrato ucciso dalla Mafia con una serata evento che ogni anno mette in luce i valori della libertà e della democrazia, puntando tutto sui giovani.
 
Quest'anno è toccato alla frazione di Villa Baldassarri ospitare la celebrazione di consegna della Costituzione Repubblicana ai neomaggiorenni, a tutti coloro che hanno compiuto 18 anni negli ultimi 12 mesi. Si tratta di un gesto altamente nobile e simbolico, fortemente voluto dal sindaco di Guagnano, Fernando Leone che ha saputo coinvolgere l'intera comunità attorno ai temi centrali della coscienza civica.
 
“Quello che spesso scuola e Università dimenticano di ricordare – ha detto il giornalista Marco Renna, conduttore della serata – lo fa invece la pubblica amministrazione che ricorda a giovani e famiglie quali sono i fondamenti dello Stato nel quale siamo chiamati a vivere da cittadini”.
 
Particolarmente gradito e significativo l'intervento del magistrato Stefano Marzo, giudice del Tribunale penale di Lecce che ha reso una testimonianza forte sul lavoro svolto da Paolo Borsellino, interpretando anche alcuni passi tratti da libri intervista o articoli del giudice trucidato dalla mafia siciliana in quella terribile stagione del 1992.
 
Proprio quell'anno il giudice Marzo cominciò la sua attività professionale in Calabria, altra terra sofferente a causa degli artigli di una criminalità spietata.
 
La serata è stata allietata da due grandi artisti salentini il sassofonista Giampiero Perrone e il pianista Pino Fanciullo, componenti e fondatori dell'Ensemble Tito Schipa di Lecce, colonna sonora del Parco del Negroamaro.
 
I giovani maggiorenni hanno ricevuto una copia del documento costituzionale e un abbonamento alla piscina Feel good.
 
Il Comune di Guagnano ha dimostrato di voler bene ai suoi figli.



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