Una serata unica e straordinaria per Martano, quella che l’ha incoronata Città dell’Aloe. La notte che ha consegnato alla cittadinanza martanese una nuova identità attraverso un importante disegno di sviluppo è stata illuminata dalla presenza di star internazionali.
Due Premi Oscar, l’attrice Helen Mirren e il cantante Pino Ingrosso oltre ad un gigante della cinematografia mondiale come Taylor Hackford, hanno reso memorabile un’occasione che già di suo aveva il sapore dell’eccezionalità. Eccezionale per il messaggio di fiducia e di speranza che attiene all’idea dell’imprenditore Domenico Scordari di Natura&Benessere, che qualcuno crede un visionario ma che noi preferiamo definire un artefice di storie che creano valore e bellezza.
Martano – Città dell’Aloe, nata da un sogno di Scordari, subito condiviso dall’Amministrazione Comunale di Fabio Tarantino, è un progetto con una forte azione di valorizzazione territoriale insita nella funzione comunicativa e culturale del progetto stesso. Il ruolo comunicativo e sociale dell’oggetto della valorizzazione, in questo caso attribuito alla pianta di aloe, contribuisce alla definizione di un territorio, inteso come unicum.
La serata è iniziata con il coinvolgimento dei bambini della scuola materna Rosselli che hanno regalato alla platea una delicata filastrocca incentrata sulla necessità del fare che deve diventare l’impegno di un’intera comunità affinché ognuno sia protagonista di un nuovo atteggiamento culturale del tutto auspicabile.
Dopo un video mapping straordinario, proiettato sul bellissimo Castello Baronale Comi, che raccontava in pochi minuti l’azienda Natura&Benessere e il ciclo della lavorazione dell’aloe, si sono confrontati nella serata del 19 luglio intorno a questo programma di sviluppo, Domenico Scordari e il Sindaco Fabio Tarantino insieme a Giacomo Mojoli, co-fondatore di Slow Food, esperto di strategie per lo sviluppo e la realizzazione di progetti di sostenibilità e ad Angelo Maugeri, amministratore unico e Presidente di Ecogruppo Italia, un’azienda italiana leader mondiale nel campo della certificazione di qualità nei comparti food e bellezza.
La regina dai mille volti, Helen Mirren e il regista degli indimenticabili “Ufficiale e gentiluomo” e “L’avvocato del diavolo” sono intervenuti per raccontare la loro bella amicizia con Domenico e la sua splendida famiglia e il loro felicissimo legame con il Salento, sublimando con le loro parole il concetto forte che sta nell’importanza del vincolo dell’uomo con la terra e con l’agricoltura, un vincolo a cui bisogna dare nuovo vigore per non perdere le radici della nostra identità. La grande attrice e il Maestro hanno sostenuto l’iniziativa Città dell’Aloe e la loro presenza a Martano ha connotato l’evento di grande spessore. Una Martano che li ha abbracciato con ammirazione, una Martano che ha avuto con questo evento la sua inattesa e strepitosa Notte degli Oscar.
Già perché a chiudere la serata è stato un altro big da Premio Oscar, Pino Ingrosso. La grande voce solista del premio Oscar Nicola Piovani, considerato, dallo stesso Piovani, voce unica tra le più belle d’Europa, ha presentato un estratto del suo spettacolo “Note di un viaggio”. Pino Ingrosso premiato con il maestro Piovani con l’Oscar per le musiche del film “La vita è bella” è un artista salentino di respiro internazionale che ha realizzato questo spettacolo come un viaggio musicale, un racconto leggero e brillante di un passato che ancora ci appartiene.
Pino Ingrosso (voce, chitarra acustica e ukulele) è stato affiancato, in scena, da Maurizio Mariano piano elettrico/tastiere, Davide Chiarelli percussioni e tamburi, Daniela Guercia voce recitante, cori e colori percussivi e Deborah De Blasi cori.
Quanta bellezza e quanta cultura era nell’aria in questa notte da star a Martano. Ma del resto, bellezza , wellness e cultura sono da circa un trentennio il filo conduttore dell’impegno personale di Scordari e di quello di tutti i suoi collaboratori. Va dato, infatti, merito a Domenico Scordari di aver creato intorno a sé un team straordinario. Non solo il super-team dei laboratori N&B ma anche lo staff dall’altissimo profilo professionale del Naturalis Bio Resort diretto dall’eccellente competenza del manager Luigi Anfosso. Più che una struttura ricettiva a 5 stelle, un angolo di Salento incontaminato che parla a chiare lettere di cura e amore per la storia autentica di questa terra, di attenzione alle coltivazioni bio e soprattutto di passione infinita per l’aloe.
Tante le energie spese per questo importante progetto che segna una linea di demarcazione netta tra un concetto superato di business e la visione nuova di un’economia che si potrà sviluppare sempre più su questo territorio creando lavoro e un ritorno degli investimenti, proprio perché saprà innescare un circolo virtuoso importante che ha già coinvolto il mondo dell’imprenditoria locale.
Il sogno di Domenico Scordari adesso potrà diventare il sogno di tutti. Perché come ha detto lui stesso “siamo solo all’inizio”. La parola ai giovani e a chi vuole fare.