E' partita ieri sera da Lecce “I Love Rosa”, una campagna internazionale, nata dal gemellaggio tra le aziende ospedaliere del Sant’Andrea di Roma e della City of Hope di Pasadena (Los Angeles), per la sensibilizzazione sulla ricerca del tumore al seno che attraverserà l’Italia e non solo, per non scordare mai che la “Prevenzione è parte della cura”. Per questo evento – nato da un'idea e fortemente voluto dal presidente dell'associazione IncontraDonna Adriana Bonifacino e da Laura Rossi – le strade delle maggiori città del Paese si sono illuminate di rose.
Ieri, poco dopo le 19, sul Corso Vittorio Emanuele e in via Libertini sono state accese 40 rose rosa in led ideate dall’architetto Luca Trazzi e montate dalla ditta De Cagna. All’accensione erano presenti il sindaco Paolo Perrone e l’assessore Luigi Coclite, oltre alla presidente dell'associazione IncontraDonna Adriana Bonifacino. Madrina d’eccezione l’imprenditrice pugliese Debora Giannone, che in prima persona ha vissuto la battaglia contro il tumore al seno e ne è uscita vincitrice.
Dal Sud al Nord del Paese I Love Rosa attraverserà l’Italia: Lecce, Verona, Roma, Torino, Firenze e Milano. L’obiettivo è quello di abbattere la barriera della disinformazione con un semplice gesto: la cultura della prevenzione. E quale miglior simbolo di una rosa, da sempre sinonimo di dono d’amore, grazia, ammirazione e bellezza. Ecco perché sulle principali vie illuminate dalle pink lights sarà presente materiale informativo sulla prevenzione e sarà possibile prenotare una visita di controllo presso gli ospedali della città che ospita il progetto. Una maratona in rosa di sensibilizzazione impossibile da ignorare, un info-point a cielo aperto per tutte le ragazze e donne che si troveranno lungo le vie illuminate con il naso all’insù.
In concomitanza all’evento di accensione sono partite una campagna-selfie internazionale a sostegno della prevenzione del tumore al seno e un concorso fotografico-video dedicato a tutte le donne eroine di questa società, con l’intenzione di mostrare le varie sfaccettature del loro quotidiano.
