Venerdì 24 giugno, ore 20,30, Raduno in Piazza Duomo nei pressi dell'ingresso del Seminario, nell'ambito della seconda edizione di “Barocco che incanta”, organizzata dal Movimento Culturale “Valori e Rinnovamento”.
L'evento è intitolato "Lecce: un'esposizione barocca a cielo aperto: passeggiata culturale nel borgo antico con lo studioso Gianni Binucci.
Pankiewicz, presidente del Movimento, e incoraggiatore di un Salento, patrimonio dell'Unesco, dichiara che il “barocco leccese è uno dei più grandi simboli del patrimonio artistico mondiale”.
“La fortuna di avere una pietra " leccese " morbida e facile a modellarsi – ha dichiarato Gianni Binucci – dette l'impulso ai nostri scalpellini di sprigionare la loro bravura. Vennero su capolavori d'arte decorativa che altri non hanno saputo mai imitare. Cosi' nacque il barocco leccese, che non investe le strutture ma solo le decorazioni; unico, originale e diverso dagli altri."
"Si tratta di una passeggiata tra le meraviglie del Barocco leccese – ha dichiarato Wojtek Pankiewicz – un viaggio speciale tra arte e storia e condurrà i partecipanti alla riscoperta di uno dei più grandi simboli del patrimonio artistico italiano e mondiale, consentendo loro di vivere un'esperienza unica. Attraverso le narrazioni storico-documentarie di Gianni Binucci, che ringraziamo vivamente, riscopriremo, infatti, alcuni fra i luoghi più emblematici del nostro Barocco".
"In questa seconda edizione di "Barocco che incanta" – ha concluso Pankiewicz – abbiamo inserito tre delle nostre meraviglie di livello mondiale e tre delle nostre grandi battaglie per valorizzare e potenziare il nostro turismo culturale nell'ambito della impegnativa competizione mondiale : la Via Francigena , ospitando il 3 giugno il Vescovo di Leuca, Angiuli, la visita agli scavi archeologici di Rudiae il 19 giugno, col prof. D'Andria e, adesso, il nostro Barocco con Binucci".