Il pesce azzurro del Salento per i terremotati in una serata evento al ‘Lilith’ di StrudÃ

Docenti, universitari, medici e chef si alterneranno in cucina al Lilith ristorante in una serata evento che prevede una cena all’insegna del pescato sostenibile. Il ricavato andrà interamente alle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto.

“Il Blu sostenibile” è il titolo della cena tematica in programma per sabato 4 marzo al ristorante Lilith sulla Strudà – Vanze in uno dei tratti di paesaggio più suggestivi del territorio di Lecce.
 
La cena si pone come alta finalità sociale di devolvere il ricavato alle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoti degli ultimi mesi. Si tratta di una serata evento coordinata sotto il profilo gastronomico da Silvio Greco, noto biologo marino e chef per passione, nonché docente universitario di scienze gastronomiche che ha pensato, in collaborazione con il direttore di Masseria Copertini – ristorante Lilith, Claudio Tramis, di offrire un viaggio culinario nelle emozioni e nei sapori del mare, attingendo ai profili della pesca sostenibile, con preparazione di pesce azzurro, erroneamente considerato pesce povero.
 
Tra i protagonisti illustri della cena tematica anche il professor Antonello Del Vecchio, direttore dell’Unità di terapia intensiva neonatale di Bari, docente di Pediatria presso l’Università di Bari, e presidente di Slow Food Puglia. Del vecchio si alternerà in cucina con silvio Greco e con gli chef del Lilith ristorante Miriam Capone e Matteo Romano.
 
Il menù della serata prevede una vellutata di legumi di Zollino con totanetti del nostro Adriatico scottati e tocchetti di pane al rosmarino; lasagnetta con ragù di baccalà; tortino di pesce pelagico con cipolla di Tropea caramellata; soffice al limone.
Il costo della serata culturale è di 30 euro per i soci Slow Food e 35 per i non soci.



In questo articolo: