Il Salento approda ad Expo 2015 con lo chef Ippazio Turco

E’ Ippazio Turco, chef salentino, l’ospite di ottobre del ‘Ristorante Puglia’ di Expo 2015.Tra le proposte culinarie non mancano piatti tipici salentini come pasta, legumi e vincotto, preparati con procedure peculiari.

E’ Ippazio Turco lo chef prescelto per il mese di ottobre nel “Ristorante Puglia” di Expo 2015, nell’ambito dell’ efficace iniziativa ‘Italy is Eataly’, firmata Oscar Farinetti, ovvero una struttura di circa otto mila metri quadri, con ben 20 ristoranti all’interno, uno per ogni regione d’Italia. Ogni mese le attività di ciascuna regione sono gestite da un ristoratore/chef selezionato, nell’ambito di una rotazione che vedrà alternarsi ben 120 chef, 6 per regione.

Con Turco “ai fornelli”, direttamente dal ristorante Lemì di Tricase, la cucina salentina sarà una delle protagoniste, anche se per un periodo di tempo delimitato, del Padiglione Italia. Tra le proposte culinarie dello chef non mancheranno infatti rinomati piatti tipici della tradizione locale, quali le Ruote medie (del premiato pastificio Cavalieri di Maglie), i cardoncelli su letto di ceci (della comunità Slow food di Zollino) e gli immancabili aromi naturali dati da timo selvatico, sedano e prezzemolo. La preparazione dell’antico piatto è peculiare grazie alla cottura dei ceci, con modalità che consentono di evitare uno dei principali effetti collaterali dell’alimento: il gonfiore di pancia. I legumi ammollati e cotti con una dose di Vincotto Primitivo Ingentilito risultano con una durezza ridotta  e una conseguente miglior digeribilità.

Il particolare procedimento, dallo straordinario effetto, è stato appositamente studiato  e quindi documentato dal prof. Luigi De Bellis, del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali dell’Università del Salento.

Nei cinque mesi precedenti, il “Ristorante Puglia” ha ospitato altri importanti nomi dell’arte culinaria pugliese, come il cuoco contadino Peppe Zullo patron del ristorante 'Villa Jamele' di Orsara di Puglia (maggio); da Nazario Biscotti, chef del ristorante 'Le antiche sere' di Lesina (giugno); da Antonio Scalera, chef del ristorante 'La Bul' di Bari (luglio); daVincenzo Elia, chef di Tenuta Moreno di Mesagne (agosto); da Stefano D'Onghia, chef del ristorante dell’Osterie Botteghe Antiche di Putignano.

Per chi ancora  non avesse visitato Expo 2015, l’invito è di farlo ad ottobre: il ristorante Puglia sarà una piacevole esotica sorpresa per quanti non abbiano conosciuto il piacere della cucina salentina, e una culla di riscoperta degli antichi sapori per i meridionali in trasferta.
 



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