Il Sindaco di Lecce in visita al centro trasfusionale del Fazzi. E dona il sangue per dare l’esempio

Carlo Salvemini ha visitato il Centro trasfusionale del nosocomio leccese. L’incontro è stato utile per fare il punto sulla disponibilità di sangue necessaria per il normale trattamento dei pazienti bisognosi di donazioni.

Aumentano le donazioni, grazie ad una grande sensibilità sul tema, ma non basta soprattutto d’estate quando, tra operazioni chirurgiche da affrontare e un numero maggiore di incidenti stradali da gestire, si sente ancor più forte il bisogno di sangue.
    
Per fare il punto sulla disponibilità dell’«oro rosso» necessario al trattamento dei pazienti e per capire quali azioni possono essere messe in campo per sostenere il carico aggiuntivo che grava sull’Ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce, questa mattina il sindaco di Lecce Carlo Salvemini si è recato al centro trasfusionale del nosocomio salentino, dove ha incontrato il dottor Nicola Di Renzo, primario del reparto di Ematologia e la direttrice generale della Asl di Lecce Silvana Melli.
    
Di più, ha dato l’esempio e accogliendo l’appello del dottor Di Rienzo, il primo cittadino ha voluto donare il sangue, testimoniando con questo gesto la vicinanza al reparto e a tutti coloro che nel periodo estivo lavorano per assicurare i servizi sanitari ai salentini e ai turisti.
  
“Ho ritenuto di essere qui per dare il mio contributo, perché ci troviamo in un periodo particolare dell'anno nel quale aumenta il fabbisogno di sangue – ha dichiarato Salvemini  – e naturalmente invito quanti possono a recarsi al Centro trasfusionale del Fazzi per fare altrettanto. Fortunatamente a Lecce la rete dei donatori è diffusa e io ringrazio i cittadini leccesi e le associazioni dei donatori che contribuiscono tutto l'anno a rifornire l'ospedale di questa risorsa fondamentale per trasfusioni e interventi chirurgici”.



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