400 panettoni e tanti, tanti, tanti generi alimentari che, attraverso l’Associazione ‘Dalla parte dei più Deboli‘, saranno ripartiti tra Caritas, Mensa dei poveri e famiglie del territorio. E’ questo il bilancio solidale di una donazione dell’imprenditore Salvatore Giannetta che servirà ad allietare le festività di chi sta attraversando un momento difficile della vita.
Senza benefattori le associazioni di volontariato che danno lustro al Salento con il loro quotidiano impegno non potrebbero fare nulla. I benefattori sono la benzina che muove la macchina della solidarietà. Una macchina che non si può fermare perchè le richieste di aiuto sono tante, tantissime.
E’ innegabile che in questi mesi siano aumentate le richieste di soccorso che non sono rimaste inascoltate grazie alle associazioni di volontariato che, sfidando tutto e tutti, non si sono fermate e hanno continuato a svolgere la propria missione: quella di aiutare gli altri, anche raccogliendo generi di prima necessità da consegnare a chi è presente nella loro rete assistenziale o a chi ci entra per la prima volta. Ma senza generosità la macchina non può andare avanti. Senza il cuore di chi dona non ci può essere solidarietà.
“La cosa più bella – scrive in un post l’associazione di volontariato – è che il Dott.Giannetta non è nuovo ad iniziative del genere; possiamo affermare che sia uno dei sostenitori più generosi e costanti che l’Associazione possa vantare. Infatti, più volte all’anno ci omaggia di intere pedane di alimenti, che rappresentano per moltissime famiglie sul territorio una vera boccata di ossigeno. Perché è vero che noi cerchiamo di fare rete affinché arrivino alle “nostre” famiglie generi di prima necessità, giocattoli, materiale scolastico e vestiario, ma sono proprio gli alimenti quello che definiamo il “bene più prezioso”, sia perché senza cibo non si sopravvive e sia per l’enorme difficoltà a reperirlo”.
Per l’ennesima volta l’imprenditore salentino ha risposto all’appello dei volontari e del presidente Sandro Barone, donando pasta, salsa, riso, pelati, biscotti, brioches, zucchero, sale, scatolame (legumi). E 400 panettoni, perchè un panettone a natale è simbolo di condisione!
Adesso le dispense di un bel po’ di famiglie saranno piene per qualche giorno nella certezza che altri imprenditori seguiranno quell’esempio e compiranno un altro gesto di solidarietà.