Inaugurata la Fiera dei Pupi in piazza Sant”™Oronzo

Inaugurata questa mattina, alle 11.30, la ‘Fiera dei Pupi’ che quest”™anno cambia location. Nell”™ovale di piazza Sant”™Oronzo l”™appuntamento con la tradizione e con i maestri cartapestai è¨ fino al 26 dicembre.

Natale è alle porte e, come oggi anno, a corollario della festa religiosa ad arricchire la tradizione natalizia ci sono alcuni eventi diventati ormai, non solo per le famiglie leccesi, un’attesa consuetudine. Tra questi, in particolare, l’antica Fiera dei Pupi, nell’incantevole scenario del centro storico leccese che per 20 giorni sarà una tappa imperdibile per chi voglia entrare in contatto con l’arte e la passione degli antichi maestri leccesi. Gli abili “pupari”, metteranno in esposizione i loro lavori fatti a mano: statuette di legno, personaggi del Presepe, candele, nastri e decorazioni di tutti i tipi.

Sarà possibile ammirare questi prodotti dell’artigianato locale negli stand, coloratissimi e ricchi di maestria…e vista la varietà sarà quasi impossibile non riuscire a trovare un’idea regalo o un oggetto da portare a casa che arricchisca la propria collezione, senza contare che porteremo a casa testimone unico di  un artigianato secolare che deve esser preservato, tramandato e valorizzato come patrimonio culturale.
La Fiera resterà aperta continuativamente sino al 26 dicembre.

Ad aver creduto e fortemente voluto questa Fiera è l’assessore Massimo Alfarano. “L’inaugurazione della Fiera dei Pupi – afferma l’Assessore- è qualcosa che va oltre la promozione della Città e delle sue eccellenze, e si incardina piuttosto nella riproposizione storica delle tradizioni più autentiche di Lecce e del Salento, quando l’allestimento di un presepe, con i suoi pupi di terracotta e cartapesta, era motivo di festa per le famiglie, oltre che importante appuntamento con l’inizio dei riti religiosi prenatalizi”.

Oggi, a distanza di tanti anni, accanto alla tradizione non si può disconoscere, secondo Alfarano anche l’impatto turistico dell’iniziativa perché è innegabile che l’evento sia diventato una tappa imperdibile per i tanti che da ogni parte dell’Italia, della Puglia e della Provincia scelgano di raggiungere Lecce in occasione di questa fiera per tornare a casa con qualche nuovo personaggio che arricchisca il presepe. “Quest’anno – conclude l’Assessore al turismo, alla cultura e al marketing territoriale al comune di Lecce- l’amministrazione di Palazzo Carafa ha scelto piazza Sant’Oronzo come location di incanto per l’evento che pone al centro la maestria dei nostri artigiani: al netto di qualche sterile polemica, credo che non si potesse individuare posto migliore, accanto al magnifico e suggestivo presepe che si sta allestendo nell’anfiteatro romano, per tributare il giusto risalto ad un’iniziativa che appartiene alla storia di Lecce. Senza dimenticare poi l’importante risvolto sociale della manifestazione, poiché, come ogni anno, saranno tante le scolaresche salentine che si recheranno a visitare la mostra che diventerà così anche percorso narrativo rivolto alle giovani generazioni, per non far dimenticare l’importanza e il valore della tradizione”.