
In occasione dell’apertura speciale dell’hub vaccinale ospitato al Museo Castromediano, in agenda per il 14, 15 e 16 gennaio dalle 20 a mezzanotte su iniziativa di Regione Puglia e Asl, continua l’impegno per costruire il presente e il futuro di un museo costantemente aperto alle esigenze che la contemporaneità pone in questo periodo di emergenza: per accompagnare i ragazzi dai 12 e 19 anni alla vaccinazione, ma anche per proseguire la mission di casa per la comunità, è stato progettato un programma intenso di visite guidate, teatro e musica.
La scelta di ospitare l’hub vaccinale nel Museo, esperienza frutto della stretta collaborazione tra il Dipartimento Cultura della Regione Puglia e le autorità sanitarie, ha consentito a migliaia di persone di vaccinarsi a stretto contatto con i reperti archeologici, i polittici di scuola veneta e le opere d’arte contemporanea.
Grazie al lavoro condiviso con i Cantieri Teatrali Koreja e con l’associazione Mozart Italia, lo staff del Polo biblio-museale di Lecce accoglierà il pubblico (Ingresso con green pass e prenotazione obbligatoria. Info: Museo Castromediano 0832 373572 oppure sull’App IoPrenoto) con un denso programma di appuntamenti.
Le iniziative
Si parte domani, venerdì 14 gennaio, dove, dalle 20 alle 24 si svolgeranno le vaccinazioni anti –covid per i giovani dai 12 ai 19 anni, contestualmente, alle ore 20, è prevista una visita guidata nei Paesaggi del Sacro del Museo Castromediano: Sulle tracce del mito, tra grotte preistoriche e vasi figurati. A cura di Anna Lucia Tempesta e Ida Tiberi (Museo Castromediano); alle 21.00, poi, andrà in scena l’opera “Per primo amore. Lettere di Eroine sull’amore”,progetto a cura di Site Specific di Teatro Koreja.
Testi tratti da Eroides di Ovidio. Con Giorgia Cocozza, Emanuela Pisicchio, Maria Rosaria Ponzetta, Andelka Vulic. Cura del progetto Salvatore Tramacere. Cura artistica Elena Bucci. Musiche originali Giorgio Distante. Direzione tecnica Alessandro Cardinale e Mario Daniele. Organizzazione Georgia Tramacere. Si tratta di un viaggio nel tempo verso la tragedia antica, sulle onde del mito, vita e nutrimento per una visione nuova della contemporaneità e per uno sguardo nuovo su antichi stereotipi di genere. Un epistolario immaginario tra eroine note e meno note, Arianna, Medea, Fillide, Enone, Fedra e i loro mariti, fidanzati, amanti. Lettere poetiche, straordinariamente moderne e originali. Donne innamorate, abbandonate, tradite.
Per la giornata di sabato 15 gennaio, invece, sono previsti, dalle 16.00 alle 18.00 un concerto per pianoforte del Maestro Salvatore Cutrino e dalle 18.00 alle 20.00, un altro concerto per pianoforte del Maestro Marco Rollo.
Si chiude domenica 16 con la performance di Roberto D’Urbano, Quartetto Svevo, a cura dell’Associazione Mozart Italia.