Il Consiglio di Stato dà il via libera agli interventi di gestione del palasport di Galatina

Sono state accolte integralmente le tesi difensive degli avvocati Pietro e Antonio Quinto, difensori del Raggruppamento affidatario, contro le pretese di una ditta concorrente

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I lavori e la gestione del Palazzetto dello Sport “Fernando Panico” di Galatina sono stati definitivamente sbloccati dal Consiglio di Stato che ha confermato la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale di Lecce di reiezione della pretesa di una Ditta concorrente rispetto a quella aggiudicataria contestando la legittimità dell’affidamento del contratto di sponsorizzazione.

Sono state accolte integralmente le tesi difensive degli avvocati Pietro e Antonio Quinto, difensori del Raggruppamento affidatario.

I Legali hanno dimostrato che la valutazione dell’offerta da parte della Commissione era esente da censure di illegittimità e di merito.

In particolare, i difensori del Raggruppamento vincitore hanno evidenziato il possesso dei requisiti, oggetto di contestazione, del Raggruppamento aggiudicatario, ma, soprattutto, l’estrema convenienza per il Comune del Piano di gestione offerto che garantisce i migliori risultati per l’Amministrazione.

Gli avvocati Quinto hanno evidenziato la peculiarità del contratto di sponsorizzazione, istituto giuridico che potrebbe essere utilizzato dalle Amministrazioni Pubbliche per potenziare, valorizzare e gestire le strutture sportive.

È noto infatti che uno dei problemi fondamentali per i Comuni è quello della gestione degli impianti sportivi perché richiedono impegni economici e organizzativi per renderli fruibili a tutti i livelli. La decisione di “Palazzo Spada” rappresenta quindi un risultato ottimale per il Comune di Galatina e non solo, perché i principi di diritto affermati nella vicenda da parte del Giudice Amministrativo potranno essere utilizzati da altri Enti Locali in tutta la Regione.

Il Comune di Galatina è stato difeso dall’Avvocato Angelo Vantaggiato.