Al “Vito Fazzi”, eseguita la prima crioablazione per tumore al seno

Si tratta di un intervento in anestesia locale, mini-invasivo, senza l’utilizzo del bisturi eseguibile negli interventi di carcinomi più piccoli e poco aggressivi.

Nel Dea Vito Fazzi di Lecce è stato eseguito, per la prima volta nella Asl Lecce, un trattamento di crioablazione in anestesia locale per early breast cancerun tumore al seno in una fase iniziale, in una paziente con fragilità.

La procedura, che può essere effettuata in casi altamente selezionati, prevede l’inserimento di una criosonda che abbassa la sua temperatura fino a -180° distruggendo il tessuto neoplastico circostante con una ICE ball. Un intervento in anestesia locale, mini-invasivo, senza l’utilizzo del bisturi eseguibile negli interventi di carcinomi più piccoli e poco aggressivi.

Il trattamento, altamente innovativo, è stato eseguito grazie al percorso Breast Unit, il percorso di presa in carico e cura del tumore alla mammella, e alla Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale diretta da Marcello Spampinato.

L’intervento è stato eseguito da Arturo BaglivoSalvatore Tondo.

Dall’inizio del 2024 sono stati eseguiti 250 interventi di cui 215 per nuovi casi di tumore, a conferma del trend di crescita per cui, in proiezione, il numero degli interventi nel 2024 sarà il doppio di quelli del 2021.