Intossicazione al villaggio di Torre dell’Orso, “Tutta colpa della maionese, ci difenderemo per il danno di immagine”.

I titolari del The Village, dove c’è stato un caso di intossicazione alimentare, passano dalla difesa silenziosa al contrattacco. Non ci stanno a passare per operatori turistici disorganizzati ed incapaci.

A 48 ore di distanza dal gravissimo episodio di intossicazione alimentare degli ospiti del loro villaggio nella splendida località di Torre dell’Orso sulla costa adriatica del Salento, i titolari del The Village dalla difesa silenziosa passano al contrattacco. Non ci stanno a passare per operatori turistici disorganizzati ed incapaci.

Snocciolano i numeri dalla loro parte e si riservano di adire le vie legali nei confronti di chi avrebbe, a loro dire, calpestato una onorata professionalità. “Cogliamo l’occasione di ricordare che il nostro ristorante, inaugurato nel 2018, produce giornalmente circa 2400 pasti e mai nulla di tutto questo si è verificato nei venti anni di attività della struttura”.

Quanto all’episodio di martedì sera, citando la relazione dell’Asl di Lecce, fanno sapere che è stata la maionese servita con gli antipasti la causa dell’intossicazione ma sono certi che, nelle sedi opportune, sapranno far valere le loro ragioni.

“Una cosa, in conclusione, ci teniamo a dirla. Il clamore e la gogna mediatica cui siamo stati sottoposti, il tam tam di negatività e di critiche sfociate talvolta nella cattiveria più becera, hanno arrecato un danno d’immagine non quantificabile, per il quale ci batteremo nelle sedi più opportune. Detto questo siamo dispiaciuti per quegli ospiti che, a causa nostra, hanno avuto questi problemi fisici. Ora si torna alla normalità più forti di prima. Sono stati due giorni davvero duri per tutti. Ora abbiamo ancora più voglia di stare con i nostri ospiti. Per questo li aspettiamo come sempre per coccolarli e portare l’estate dentro ognuno di Loro!”



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