
Marzo, un mese dedicato alla prevenzione. Se il CoVid-19 ci ha colti impreparati, così non deve essere per altre malattie. E sono tante le associazioni di volontariato, oltre ai tanti medici, che si adoperano per parlare di prevenzione e diffondere le buone pratiche che consentono di scoprire in tempo utile l’insorgere di una patologia cancerogena.
Leccenews24.it ha incontrato l’Associazione “Io Non Mollo – Amici di Paolo” per parlare di screening senologico, indispensabile per cogliere i primi segnali dello sviluppo di un cancro al seno.
La prevenzione nel tumore al seno
Sempre in prima linea, “Io Non Mollo – Amici di Paolo” di Martano, supporta con il sostegno psicologico chiunque si trovi ad affrontare un percorso di malattia e di cura.
L’Associazione presieduta da Paola Masciullo, succeduta a Paolo Perrotta, fondatore dell’associazione insieme ad un gruppo di amici accomunati dalla battaglia contro il cancro, ha concentrato in questo mese di marzo importanti iniziative dedicate alla prevenzione del tumore al seno.
Il tumore al seno colpisce una donna su 8. Nel 2020 il tumore più frequentemente diagnosticato è stato il carcinoma della mammella (54.976, pari al 14,6% di tutte le nuove diagnosi di cancro).
Malgrado questi numeri, negli ultimi anni è notevolmente aumentata la sopravvivenza, così come le guarigioni dal tumore alla mammella.
Fondamentale, però, è la diagnosi precoce. Per questo, i ragazzi dell’Associazione hanno dedicato le attività del mese di marzo alla sensibilizzazione coinvolgendo medici specialisti del territorio.
Di screening e prevenzione ha parlato in un’intervista realizzata per l’Associazione “Io Non Mollo – Amici di Paolo” il dott. Alessandro Galiano, radiologo senologo presso la Asl di Brindisi. Il dott. Galiano ha eseguito l’ecografia mammaria su alcune donne che hanno aderito all’invito dell’Associazione, partecipando il 13 marzo agli screening gratuiti.
Lo screening mammografico ha contribuito a ridurre la mortalità delle donne per tumore al seno. L’ecografia mammaria, sottolinea il dott. Galiano “è il primissimo step, e non certo l’unico, che una donna deve compiere per completare uno screening senologico. L’attività di sensibilizzazione che le associazioni compiono è importantissima, anche se oramai le donne hanno preso consapevolezza della necessità di fare regolarmente determinati esami diagnostici.”
I risultati
Soddisfazione per l’Associazione “Io Non Mollo – Amici di Paolo”, nata con l’obiettivo di dare aiuto e sostegno a chi è colpito dalla malattia e con lo scopo di tessere una rete fatta di fiducia e di serenità tra i cittadini e i medici.
Ansie e speranze, domande indugiate e risposte attese; su queste esperienze si realizza l’esigenza dell’Associazione di testimoniare la propria presenza accanto a chi ne ha bisogno.
In questi pochi anni di attività, “Io Non Mollo – Amici di Paolo” si è resa protagonista di numerose e significative iniziative a scopo benefico.
Il risultato più importante? il sorriso di chi si avvicina all’Associazione e sente magicamente di avere intorno tanti nuovi amici.