#IoLeggoPerchè. Oggi la giornata mondiale del Libro

Oggi 23 Aprile si celebra la giornata mondiale del Libro. Una giornata di grande importanza che serve soprattutto a ricordare che leggere fa bene al cuore,al corpo e alla mente. Libri,preziosi alleati per affrontare la vita di tutti i giorni.

#IoLeggoPerchè: le risposte possono essere tante. Perché ci rilassa, perché ci accultura, perché ci informa, perché ci fa sognare, perché apre mondi a noi sconosciuti…

Eh sì, oggi 23 Aprile 2015, si celebra la giornata mondiale del Libro. Il libro, quel prezioso alleato che ci aiuta a conoscere, a comprendere, anche a dormire la notte, sfogliando le pagine del famoso libro sul comodino.

Insomma di perché da dare alla lettura ce ne sono tanti e ce ne sono tanti altri per non farla morire.

Servono gli scrittori,servono i giornalisti,servono le persone,servono le parole..tutte quelle parole che invece di far sparire nell’aria, qualcuno,improvvisamente,decide di mettere su carta stampata e di regalare ad ognuno di noi.

Si perché i libri sono regali,sono mondi che ci permettono di conoscere profondamente qualcuno di cui non sappiamo nulla ma che grazie a quel libro riesce a condividere la parte più profonda di se stesso con noi che lo leggiamo. E questo è un grande regalo. Perché grazie ad un libro sappiamo di più,grazie ad un libro possiamo sognare,possiamo viaggiare chiusi dentro la nostra stanza o sdraiati comodamente sulla nostra poltrona,possiamo conoscere altre realtà,possiamo conoscere magie.

#IoLeggoPerchè è un’iniziativa importante che deve poter permettere di ricordare assolutamente quanto sia notevole portare un libro sempre con sé.

#IoLeggoPerchè è un’ulteriore modo per dire ai ragazzi della nuova generazione che un libro insegna molto di più di quanto si possa leggere ogni giorno su di un social web.

Soprattutto in quest’Italia che oggi propone modelli il più delle volte sbagliati,superficiali e che mettono al primo posto la società dell’immagine e dell’apparire.
della liberazione dalla dittatura, il giorno in cui nasceva in Italia uno Stato fondato sulla democrazia e sul rispetto delle libertà”.



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