La cultura fa sistema. A Martano, l’Istituto ‘Trinchese’ incontra la BCC Terra d’Otranto

‘Il Sistema finanziario e l’educazione al risparmio’, il Direttore Generale della Banca di Credito Cooperativo di Terra d’Otranto, Gianfranco Scutti, incontra gli studenti dell’Istituto ‘Salvatore Trinchese’. Focus su Banca, Territorio e nuove opportunità per i giovani.

Nascono dalla lungimiranza della Dirigente dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Salvatore Trinchese”, Alieta Sciolti, le due giornate dedicate alla struttura finanziaria e al ruolo rivestito dalle banche nel sistema economico. L’interlocutore in questo caso, non poteva  che essere la Banca di Credito Cooperativo di Terra d’Otranto, sicuramente la più rappresentativa  sul e del territorio. Durante la prima giornata, dopo i saluti del Direttore Generale della BCC, Gianfranco Scutti, hanno preso la parola il Responsabile banking, Luca Conte e il Responsabile mercato privati, Tiziano Mele. “Il sistema finanziario e l’educazione al Risparmio” il titolo del seminario che ha visto la partecipazione appassionata e interessata degli studenti del triennio del Istituto Tecnico settore Economico. Domani sarà lo stesso Direttore Generale, dott. Scutti a parlare ai ragazzi del “Ruolo della Banca nel Sistema Economico”. Questi incontri rientrano nelle Attività di Eccellenza programmate dall’Istituto “Salvatore Trinchese” nella settimana di fermo didattico.

Nella giornata di sabato scorso, a focalizzare l’attenzione, era stata un’assemblea d’Istituto, durante la quale si era parlato di Vita e di sicurezza stradale, organizzata in collaborazione con l’associazione di Nardò per le vittime della strada, Alla Conquista della Vita. Una scuola, quella guidata dalla dottoressa  Sciolti, che vuole così, uscire dal enpasse data dalla troppa burocrazia, dall’autoreferenzialità e dalla rigidità dei programmi ministeriali. Noi di Leccenews24 abbiamo incontrato i protagonisti di una mattinata interessante, preludio della seconda giornata che andrà a chiudere un appuntamento di confronto molto importante. Il Dottor Gianfranco Scutti, a capo della Banca di Credito Cooperativo di Terra d’Otranto solo da alcuni mesi, ha sicuramente l’appeal di chi porta esperienza e conoscenza al servizio dello sviluppo del territorio. Con la passione con cui svolge il proprio incarico,  ha parlato e parlerà  ancora ai ragazzi del “Salvatore Trincehse”.

Direttore Scutti, una banca a scuola. Uno sguardo più attento al territorio e ai lavoratori del futuro?

"Intanto, non posso che ringraziare la Dirigente Sciolti che ci ha voluti qui. Noi abbiamo accettato con entusiasmo l’invito, non per aggiungere teoria a teoria ma per esprimere in termini pratici cosa succede nella banca e cosa fa la banca rispetto a certe esigenze. In definitiva, per noi che siamo una banca di credito cooperativo, quindi una banca del territorio,  far avvicinare i giovani alla realtà, è un must".

Sviluppo territoriale e cultura sono un binomio imprescindibile. Quali le opportunità per i nostri giovani?

"Noi come banca, stiamo lanciando una sfida che porterà ad una ri-evoluzione, perché puntiamo sul capovolgere gli step che un giovane imprenditore, fin ora ha dovuto, percorrere per realizzare una propria start-up. Noi non vogliamo più che viga il vecchio approccio delle banche che guardavano alla storia passata dell’imprenditore senza considerare il progetto. Noi pensiamo che se il progetto merita, abbiamo il dovere morale di incoraggiare i nostri giovani. Di fatto un tessuto sociale culturalmente attivo porterà sicuramente buone idee che abbinate alle best practises sapranno creare un nuovo modo di fare imprenditoria, anche sul nostro territorio. Un territorio  che sta attraversando un momento buono, con un PIL in crescita, grazie soprattutto al turismo".

Dottoressa Sciolti, da dove nasce l’idea di questo seminario?

"L’esigenza nasce dalla società stessa e dal fatto che noi come scuola vorremmo dare qualche opportunità in più ai ragazzi. Fondamentale è quindi conoscere il territorio  ma anche gli ambiti nei quali essi possono realizzare al meglio le loro propensioni. Per fare tutto questo bisogna dare ai ragazzi tutti gli strumenti necessari per prepararsi al futuro e per essere contaminati dall’innovazione e dalla cultura".

Il dottore Luigi Montinaro, Presidente del Collegio Sindacale della BCC ha, infine, messo l’accento sull’importanza di questi appuntamenti perché la formazione è sicuramente più importante dell’informazione che è pur necessaria. Cultura, sistema, formazione e consapevolezza delle reali prospettive per  tutti quei giovani che puntano sula scuola per vincere nel futuro.

di Tiziana Protopapa

 



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