Molti automobilisti percorrendo la Lecce-Maglie in direzione mare si saranno accorti di una importante novità, da qualche giorno infatti è possibile percorrere la MaglieOtranto su doppia corsia per senso di marcia. Una notizia che in tanti hanno accolto con favore specie in questa vampa d’agosto con i regimi turistici ai massimi livelli.
La storia della Maglie-Otranto è stata travagliata come quella di tutte le strade del Salento, perché costruire una strada significa dover comunque rinunciare a qualcosa, ma adesso il risultato è da verificare in termini di sicurezza e tempi di percorrenza. Se questo servirà a ridurre i rischi di incidenti e a rendere più agevoli i collegamenti da e per il mare, allora avrà avuto ragione chi quella strada l’ha fortemente voluta.
Più di cinque anni per realizzarla ma alla fine eccola. L’abbiamo percorsa l’altro giorno per la prima volta, testando anche il corredo dei servizi annessi, con svincoli, ponti, corsie di decelerazione, complanari e rotatorie a ridosso.
Bisogna dire che la segnaletica appare ancora insufficiente e certamente provvisoria, mentre alcune uscite sembrano un tantino dispersive, se non addirittura complicate, ma certamente sono importanti le quattro corsie, che consentono tempi di percorrenza più ragionevoli e al passo con i tempi.
Per Gallipoli esiste da quarant’anni una strada che mette in collegamento Lecce con la perla dello Jonio su un tratto complessivo di circa 40 km, adesso per circa 45 km è possibile collegare al meglio il capoluogo all’altra perla del Salento, Otranto. Il viaggio per la città dei martiri è diventato così più sostenibile e meno rischioso. Di fatto raddoppiando il setto stradale si consente di viaggiare in tutta comodità aumentando gli standard di sicurezza grazie allo spartitraffico.
Quello che è avvenuto per la Maglie-Otranto non è ancora avvenuto, e chissà se mai avverrà, per la Maglie-Leuca, ma questa resta un’altra storia che andrebbe scritta o raccontata a parte.
