Mancano davvero poche ore e poi sul palco allestito al cospetto dell’ex convento degli agostiniani si ripeterà la magia della Notte della Taranta, che ogni anno riesce a trasformare il piccolo comune della grecìa salentina in un palcoscenico a cielo aperto da 200mila spettatori. Tanti ne sono attesi per il concertone finale di Melpignano che porge la mano al centro Italia, devastato dal terremoto, e si trasforma in una maratona di solidarietà per aiutare le popolazioni a cui il sisma ha portato via tutto. Lo ha stabilito la Fondazione che organizza l’evento d’intesa con la Regione Puglia.
Il pubblico che animerà la piazza pronto ad assistere ad uno spettacolo che porta in scena la tradizione e quello che seguirà l’evento in diretta su Rai 5 (canale 23 a partire dalle 22.30) potrà effettuare delle donazioni che finanzieranno la ricostruzione di un’opera nei territori colpiti. Ci sono paesi che non esistono più, Amatrice, Accumoli e Pescara del Tronto sono state praticamente rase al suolo, i centri storici sono crollati come se fossero di zucchero e più passano le ore più si teme che il bilancio delle vittime possa aumentare ancora.
Impossibile non condividere le lacrime di chi ha perso un padre, un marito, una moglie, un figlio o un amico. Così, ci si stringe in un abbraccio che dal cuore del Salento raggiunga il cuore ferito delle zone colpite. Si parte alle 18.45, quando i sindaci della Grecìa salentina saliranno sul palco per invitare tutti i presenti a versare un contributo economico nei sette mega salvadanai che saranno installati e presidiati dalla Protezione Civile nei varchi di accesso al concertone.
Alle 22.30, il maestro concertatore Carmen Consoli, a nome di tutti gli artisti e del’orchestra popolare, aprirà il concertone con un messaggio per invitare il pubblico a contribuire al progetto di solidarietà “La Puglia per la ricostruzione”. Sui videowal scorrerà per tutta la durata dell’evento il numero utile per le donazioni.
Intanto, Alessandra Caiulo, Enza Pagliara e Alessia Tondo, tra le voci dell'Orchestra Popolare hanno lanciato un messaggio per chiamare a raccolta il pubblico. Le tre interpreti invitano tutti ad aderire alle iniziative che la Fondazione ha promosso. Mai come quest’anno bisogna essere presenti al Concertone.
https://www.youtube.com/watch?v=Df-njnODwhc&feature=youtu.be
