La Pace mette le radici nell’arte. A Carpignano, musica e racconti per riflettere…

Istallazioni artistiche, pensieri, racconti, musiche e canti per una serata che auspica un mondo migliore. Emergency come testimonianza di storie vere che arrivano dai popoli vessati da conflitti, miserie e malattie. L’appuntamento è questa sera a Carpignano.

Le Feste arrivano soprattutto per regalare i sorrisi ai bambini. Giochi, luci, e colori, per il Natale scintillante dei nostri tempi. Un mondo ovattato, il nostro, che chiude, però, gli occhi sulle tragedie dei Paesi feriti da guerre, povertà e malattie.  
 
I sorrisi non potranno illuminare i volti dei più piccoli in queste terre martoriate e Natale per questi bambini, è un giorno come un altro. Spesso anche peggiore.
 
A Carpignano Salentino, in Piazza Duca D’Aosta, dalle ore 19, una manifestazione fortemente voluta dal Comitato ‘Festa te lu Mieru’, realizzata in collaborazione con Salento Faber di Cursi e da tutte le associazioni culturali di Carpignano. Sostenuto dalla Parrocchia Assunzione di Maria Vergine, retta dal nuovo parroco Don Luigi Galiotta, l’evento parlerà di pace e di speranza con un interlocutore autorevole: Emergency.
 
La serata gode del patrocinio del Comune di Carpignano e vede protagonisti bambini e ragazzi. Musica e arte, saranno il filo conduttore di una manifestazione pensata per dare voce ai sogni di chi spera in un mondo migliore.
 
‘L’albero di Aleppo’ dominerà la piazza e il suo messaggio di sofferenza muterà in un messaggio di speranza e di salvezza, grazie ai pensieri dei più piccoli. Pensieri scritti con il cuore e che andranno ad adornare i rami spogli dell’albero.
 
Faranno da cornice a quello che diventerà l’Albero della Vita, due istallazioni artistiche. Dall’Accademia delle Belle Arti di Roma e di Lecce, Alessandra Viva e Marika Palumbo, presenteranno le loro opere realizzate in tema e per l’occasione.
 
Dopo il saluto istituzionale del sindaco Paolo Fiorillo, le esibizioni del Coro Parrocchiale di Carpignano Salentino e del Coro dei Bambini di Cursi, guidati dal m° Filippo Gervasi. Successivamente, Stefano, Pierangelo e Sofia, leggeranno le storie di tre bambini. Storie che arrivano da un mondo che è difficile da raccontare ma che non possiamo più ignorare.
 
Per finire un appuntamento importante nella sede del Comitato Festa te lu Mieru, nella centralissima piazza. Dialogheranno sulle urgenze umanitarie nei paesi colpiti non solo da guerre e conflitti ma anche da un sistema che ha creato e favorito la povertà, Stefania Bolognese,  Presidente del Comitato Festa te lu Mieru, Nunzia Baglivo, coordinatrice di Emergency Gruppo Salento e Luigi Liaci, volontario Emergency.
 
Le ‘Pratiche di Pace’ auspicate questa sera a Carpignano, non potranno che condurre dall’Albero di sofferenza di Aleppo ad un Albero della Vita. Una Vita nuova per tutti i bambini del mondo. 



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