Lancia un imponente raccolta firme in tema di sanità la Federazione dei Sindacati Indipendenti di Lecce e che vedrà coinvolti tutti i luoghi di lavoro della pubblica amministrazione centrale e locale in tutto il territorio della provincia di Lecce. L’iniziativa prenderà il via a partire da mercoledì 4 novembre, presso il Presidio Ospedaliero Vito Fazzi di Lecce. Scatta dal capoluogo, quindi, la raccolta firme nel Salento e che prevede molti punti interessanti.
‘Una sanità universale e alla portata di tutti i cittadini senza distinzioni di classe sociale’, ‘un sistema sanitario al contempo, nazionale, regionale e locale: nazionale nelle garanzie, regionale nelle programmazione, locale nell’erogazione dei servizi’, ‘l’erogazione delle prestazioni secondo i LEA approvati a livello nazionale e monitorati a livello regionale, al fine di consentire a tutti i cittadini lo stesso tipo di prestazioni’. E poi ancora ‘l’azzeramento delle consulenze e delle esternalizzazioni, ‘l’adeguamento degli stipendi al costo della vita con standard europei’, ‘infermieri di Famiglia in regime di convenzione per la garanzia della cura dei cittadini nel proprio ambito familiare’. Fino anche il ‘riconoscimento del ruolo sanitario e la possibilità di sviluppo di carriera per gli OSS che garantisca all’utenza un adeguato trattamento negli ospedali e sul territorio’, ‘inquadramento contrattuale nell’area della dirigenza per le professioni sanitarie’ e la ‘revisione dei parametri di riconoscimento di lavoro usurante per i turnisti del SSN’.
Questi i punti che la Fsi mette all’attenzione dei cittadini. La raccolta firme vede coinvolto tutto il territorio nazionale, dove la Federazione sindacale è presente in oltre cento città italiane. In provincia di Lecce, invece, dopo la tappa leccese, il tour proseguirà nel Presidio Territoriale del DSS di Campi Salentina, mentre dal 13 al 21 novembre i banchetti informativi saranno presso la Sala Conferenze S.Francesco d’Assisi di Campi Salentina, per poi proseguire in tutti gli altri ospedali e distretti della Asl di Lecce.