Per molti è un sogno da realizzare, per altri una stimolante prospettiva di lavoro. Si tratta del Parlamento Europeo, nuovo centro decisionale della politica degli ultimi anni del Vecchio Continente. Arrivare a sedere sui seggi di Strasburgo non è certo facile e per farlo serve studiare tanto e lavorare sodo. Ecco perché l’Univesità del Salento cerca dodici giovani, dalla voglia e la capacità di mettersi in gioco e pronti a incontrare persone di diverse nazionalità e culture, per condividere un’esperienza unica.
‘We the Young People of Europe’ è il nome scelto per una simulazione dei lavori del Parlamento europeo che si svolgerà a Lecce dal 26 giugno al 2 luglio 2016. C’è tempo fino al prossimo 26 febbraio per presentare la candidatura e provare così a partecipare a questo progetto, finanziato nell’ambito del programma europeo ‘ErasmusPlus’, curato da un consorzio di Università e associazioni europee di cui fanno parte, per l’Italia, il Dipartimento di Storia Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, il Centro Studi per la promozione dello sviluppo umano Demostene e ‘Sara Lab’, divisione statistica di Espéro, azienda spin-off dell’Ateneo salentino.
Dodici, come detto, i posti a disposizione per i giovani italiani dai 18 ai 30 anni, mentre 60 saranno i partecipanti provenienti da altri paesi d’Europa come Grecia, Polonia, Regno Unito e Spagna. I lavori, naturalmente, si svolgeranno in lingua l’inglese: richiesta per partecipare una conoscenza almeno di livello B1. Nel corso dei lavori del giovane Parlamento Europeo, si redigeranno alcune raccomandazioni su quattro temi politico-sociali di particolare rilevanza. Insomma, un’occasione unica nel suo genere per comprendere i processi alla base del funzionamento dell’Unione Europea e le modalità con cui ogni giorno sono affrontate e risolte questioni di politica internazionale dalla più grande assemblea democratica del continente.
‘Un’importante opportunità per i giovani e per la città di Lecce – affermano i professori Daniele De Luca, Attilio Pisanò ed Enrico Ciavolino – grazie alla capacità del nostro Ateneo di farsi non soltanto soggetto attivo in percorsi di formazione accademica, ma anche promotore delle più innovative modalità di formazione non formale e informale’.
Per tutte le informazioni utili sull’iniziativa, iscriversi e inoltrare la propria candidatura basta collegarsi al sito http://www.sara-lab.it/2016/02/12/europarlamentare-per-una-settimana-con-noi-e-lerasmusplus-puoi-call-for-application/.
