A Palazzo dei Celestini l’esposizione permanente dell’opera dei giovani artisti del “Ciardo Pellegrino”

Donata l’opera dal titolo “Metamorfosi nella natura. La morte degli ulivi”, realizzata dalla classe 5D – Arti figurative del Liceo artistico leccese.

“Con quest’opera ragazzi, voi entrate nella storia perché questo è un palazzo storico importante, che accoglie all’interno altre opere d’arte ed è esso stesso un’opera d’arte del Barocco. Il fatto che sia collocata nel corridoio principale che porta all’aula consiliare consegna la vostra arte alla storia perché il vostro quadro rimarrà qui e sarà visto dai tanti che attraverseranno questo luogo. Per questo vi siamo grati”.

Così il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva ha aperto la cerimonia di donazione dell’opera dal titolo “Metamorfosi nella natura. La morte degli ulivi”, realizzata dalla classe 5D – Arti figurative del Liceo artistico Ciardo Pellegrino di Lecce. Le cinque tavole, che accostate formano un unico quadro lungo 6 metri e alto 2 e mezzo, saranno esposte permanentemente nello spazio che conduce alla sala consiliare di Palazzo dei Celestini, vicino al busto di Martino Luigi Caroli, primo presidente eletto della Provincia di Lecce nel 1951.

Erano presenti alla cerimonia, svoltasi questa mattina, il capo di Gabinetto Andrea Romano e il dirigente del Servizio Politiche europee Carmelo Calamia, la dirigente scolastica del Ciardo – Pellegrino Tiziana Paola Rucco, i docenti referenti del progetto Massimo Marangio ed Enzo De Giorgi, la docente di sostegno Maria Lidia Maccagnani e l’intera classe 5D composta da Gaia Assunta Arigliani, Silvia Baglivo, Noemi Capodieci, Isabella Centonze, Chiara De Carlo, Francesca Fanciullo, Mariachiara Fasano, Marta Fattizzo, Marco Fina, Giulia Fiorentino, Asia Maria Lorenzo, Erika Marchello, Monia Marzougui, Francesca Miglietta, Margherita Patruno, Rebecca Pittaluga, Benedetta Stefanelli.

Il quadro è stata realizzato nell’ambito del Concorso di idee per la valorizzazione della storia e delle comunità locali promosso dalla Provincia di Lecce con il progetto europeo Palimpsest, acronimo di Post ALphabetical Interactive Museum using Participatory, Space-Embedded, Story-Telling.

Oltre al “Ciardo – Pellegrino” di Lecce, gli altri istituti scolastici salentini che hanno partecipato all’iniziativa con la creazione di alcune installazioni ed opere artistiche a tema sono stati i Licei artistici e coreutici “Ezio Vanoni” di Nardò, “Enrico Giannelli” di Parabita, “Nino della Notte” di Poggiardo. Ciascuna scuola ha presentato quattro progetti artistici diversi, esposti temporaneamente nelle sedi istituzionali storiche dell’Ente provinciale e presso il Museo “Castromediano”.

Quest’ultimo, in particolare, ha ospitato una prima esposizione del Ciardo – Pellegrino di Lecce dal titolo “Legàmi – Identità umana e territorio”, inaugurata nel luglio scorso. Due altre installazioni artistiche, “Radici Oro Mediterraneo” del Liceo Della Notte di Poggiardo e “La Luce” del Vanoni di Nardò, sono state esposte al pubblico per alcuni mesi, rispettivamente nell’atrio di Palazzo dei Celestini e in quello di Palazzo Adorno. Il Liceo Artistico e Coreutico Enrico Giannelli di Parabita ha prodotto un video “Il respiro della Regina di Strudà”, proiettato in occasione di alcuni eventi istituzionali.

Finanziato dal Programma Interreg Grecia Italia 2014–2020, il progetto Palimpsest punta a rivalorizzare le risorse del patrimonio turistico culturale ed alla crescita delle risorse naturali del territorio, creando un’esperienza open air, interattiva, multisensoriale e coinvolgente, e implementando, nello spazio urbano aperto, installazioni interattive artistiche. Il progetto europeo si sta realizzando in collaborazione con il Centro Studi Relazioni Atlantico Mediterranee (Cesram) di Lecce.



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