Malattie reumatiche rare, alla Asl di Lecce una due-giorni dedicata al dibattito

Si è svolto nelle giornate di ieri e di oggi presso la Asl di Lecce il convegno dedicato al ‘mese delle patologie reumatiche rare in età adulta e pediatrica’. Grande la partecipazione di esperti e cultori della materia che hanno esposto gli aspetti cruciali del fenomeno.

Due giorni internamente dedicati al mese delle patologie reumatiche rare in età adulta e pediatrica quelli di ieri e oggi vissuti presso il Polo Didattico della Asl di Lecce in via Miglietta. Un appuntamento che ha messo al centro una problematica cruciale nel mondo della medicina, quella appunto delle malattie rare che possono colpire indistintamente ogni soggetto tanto adulto quanto bambino.
 
Ieri è stato siglato, in particolare, un importante accordo tra Università del Salento e ASL Lecce ha dato vita a DREAM, Laboratorio Diffuso di Ricerca Interdisciplinare Applicata alla Medicina, una collaborazione con una forte vocazione interdisciplinare che ha come obiettivo l’efficientamento dei servizi assistenziali sanitari.
 
Il Gruppo Malattie Rare, che fa capo al DREAM, non ha solo il compito, nell’ambito delle malattie rare, di fare informazione e divulgazione, ma in questo caso ha anche il merito di avvicinare al progetto tutte quelle associazioni che sul territorio salentino si occupano, appunto, di malattie rare. È stato grazie a queste collaborazioni che si è dato vita ad una serie di eventi ed in questo particolare caso al ‘mese dedicato alle malattie reumatiche rare’. Carlo Storelli introducendo l’incontro dedicato alle malattie reumatiche rare in età adulta e pediatrica, ha evidenziato come il Gruppo focalizzi la sua attenzione su queste patologie che spesso danno uno stato di prostrazione al paziente che ne è colpito.
 
All’evento sono intervenuti tra gli altri, la Presidente APMAR Antonella Celano , la dottoressa Morciano, i professori De Benedetto e Muratore. Per la Presidente Celano, l’appuntamento voluto e organizzato da DREAM è un’importante finestra sulla problematica delle malattie reumatiche rare che dev’essere affrontata con il coinvolgimento delle diverse competenze in ambito sanitario. Professionalità indispensabili per supportare i pazienti che sono spesso in balìa di malattie non facilmente diagnosticabili.
 
Questa mattina, invece, il convegno è stato interamente incentrato sulle patologie rare che possono arrivare in tenera età e che ha visto la presenza, tra gli altri, del luminare Angelo Ravelli, pediatra reumatologico dell’ospedale Gaslini di Genova.
 
Focus nel dettaglio sulla “Sindrome di Sjögren” introdotto dai dottori Quarta e Nicolardi. In tarda mattinata, infine, Antonella Celano ha introdotto il tema degli ‘Aspetti psicologici e riabilitativi’, mentre nel pomeriggio spazio alla compilazione del testi di valutazione finale rivolto a tutti i parteciparti della due-giorni.
 
A cura di Tiziana Protopapa



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