Maltempo nel Salento. I sindaci di Leverano e Nardè² dal prefetto

Tanti i danni provocati nel Salento dalle piogge insiestenti e violente che hanno caratterizzato l’inverno. I sindaci dei territori piè¹ colpiti sono stati ricevuti dal Prefetto

I danni che si sono verificati per gli agricoltori a fine marzo a causa di eventi meteo avversi hanno portato i sindaci dei comuni più colpiti e alcuni imprenditori agricoli a manifestare la necessità di ricorrere al Fondo di Solidarietà Nazionale

All’indomani del maltempo che si è abbattuto sul territorio il 27 marzo scorso, molti rappresentanti politici hanno chiesto il riconoscimento dello stato di calamità, visti i danni provocati da piogge e vento sulle colture locali. Le difficoltà del comparto agricolo conseguenti alle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi anche nei mesi di ottobre e novembre 2013 sono state portate all’attenzione del Prefetto Giuliana Perrotta, da parte del Sindaco del Comune di Leverano Giovanni Zecca e dall’Assessore Giuseppe Tarantino del Comune di Nardò. Mattinata, quindi, di riunione in via XXV luglio dove,  insieme agli amministratori, era presente il rappresentante di una impresa agricola ubicata nel territorio neretino.

In particolare, il Sindaco Zecca ha evidenziato che il territorio di competenza, benché già danneggiato nell’ ottobre 2013, non ha potuto beneficiare, a differenza delle provincie di Brindisi e Taranto,  delle attuali disposizioni normative e delle procedure volte a dare applicazione alle misure di intervento previste dal legislatore con il Fondo di Solidarietà Nazionale per le strutture aziendali e infrastrutture connesse all’attività agricola, né dei contributi in conto capitale ex art.5 comma 2 lett.a di cui al decreto legislativo 102/04, in quanto sia l’avversità che le colture danneggiate avrebbero potuto essere ammesse alla copertura assicurativa agevolata.

Gli amministratori hanno poi sottolineato che i gravi danni alle produzioni ortive e floricole, nonché alle strutture e infrastrutture connesse, scaturiscono da calamità ormai sempre più frequenti nel territorio salentino e che, per tale ragione, risulta particolarmente difficile individuare una compagnia assicurativa disponibile alla stipula con costi sostenibili dalle piccole e medie imprese della zona.

Il Prefetto ha pertanto invitato i presenti a produrre gli elementi di conoscenza necessari a promuovere il dialogo interistituzionale ai diversi livelli perchè siano individuati i percorsi utili volti al sostegno dei produttori, già colpiti dalla crisi economico-sociale che si sta abbattendo in questi anni.



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