Con una fiaccolata partecipata ed emozionante, tante associazioni animaliste e zoofile salentine hanno ricordato il povero cane di nome White, deceduto dopo esser stato legato e trascinato da un’auto guidata da un anziano di Cocumola, anziano poi denunciato alle autorità.
Il corteo è partito alle 15.30 da piazza San Nicola a Cocumola per concludersi a Cerfignano.
Ha fatto il giro del web la triste notizia del vile gesto di un uomo che ritenendo un cane l’artefice dell’uccisione di due galline del suo pollaio ha pensato, senza un briciolo di umanità, di legare l’animale con una corda alla sua automobile e di trascinarlo per le vie del paese di Cerfignano causandone la morte.
Le associazioni animaliste sono subito scese in campo per chiedere giustizia: “Questo non è il Salento che conosciamo e vogliamo! Un tale gesto non può restare impunito ed affinché la morte di White non sia vana dobbiamo, tutti insieme, pretendere un inasprimento delle pene per chi maltratta e uccide gli animali ed un maggior controllo da parte di amministrazioni ed organi di vigilanza“.
La fiaccolata
Va ricordato che i volontari si sentono spesso lasciati soli in queste battaglie di civiltà, spesso considerati un peso per le amministrazioni coinvolte da episodi del genere. Tanta la partecipazione nell’affollata fiaccolata e non sono mancate parole di dolore per l’accaduto: ‘Ogni giorno consultiamo i social e leggiamo di animali uccisi e abbandonati. Possibile che ci sia tanta disumanità nei confronti di questi esseri viventi? Guardate quanti siamo…Ci sarebbero dovute essere tante persone a piangere White e invece siamo pochi. Dove sono tutti gli altri?‘
In prima fila Dania Carelli, la guardia zoofila del nucleo Guardie per l’Ambiente di Lecce che ha bloccato l’anziano ed allertato le Forze dell’Ordine e la Asl.
‘Il volontariato – ha affermato nei giorni scorsi Chiara De Paola, Presidente dell’Odv AdottaDog Ets con sede in Uggiano la Chiesa ed Otranto, nonché componente del C.A.A.S. Coordinamento associazioni animaliste salentine, il cui Presidente Pierluigi Trovatello è anche componente della Commissione Regionale Randagismo – impegnato da anni in quei territori difficili chiede altresì una maggiore collaborazione alle amministrazioni di Minervino di Lecce e Santa Cesarea Terme. Un Salento che vuole cambiare non può tacere e tutta Italia lo deve sapere!’.