Massimo Cannoletta lascia L’Eredità in lacrime, il campione abbandona il gioco dopo 51 puntate

Dopo 51 puntate, il campione Massimo Cannoletta ha deciso di lasciare «L’Eredità» per tornare a casa in Salento e passare il Natale con la sua famiglia.

Dopo 51 puntate e più di 280mila euro vinti, Massimo Cannoletta ha deciso a sorpresa di lasciare «L’Eredità», il game-show condotto da Flavio Insinna per poter tornare a casa, in Salento, e passare il Natale con la sua famiglia. Per il campione che, sfida dopo sfida, ha saputo conquistare il cuore del pubblico è arrivato il momento di fare un passo indietro, di lasciare lo studio dedicato a Fabrizio Frizzi a testa alta, sapendo di aver battuto molti record. Lo ha fatto con quel garbo che lo ha sempre contraddistinto.

Dopo essersi qualificato nel Triello che lo avrebbe portato ad affrontare il gioco finale della Ghigliottina, il divulgatore salentino si è rivolto al padrone di casa. «Flavio…io devo andare a fare il presepe». «È un modo gentile, come gentile sei tu, per dire che vai via» è stata la risposta pacata di Insinna che, con un filo di commozione ha aggiunto «Non rendiamo le cose più difficili».

Era arrivato il momento dei saluti, della fine di un’avventura che aveva arricchito tutti e non per i premi vinti, ma per l’amore per la cultura che ha saputo trasmettere.

«Grazie a tutti, Flavio. Quando questo periodo sarà passato, ti stringerò la mano e, se permetti, vorrei dedicare tutta la mia partecipazione a tutte le persone che sono positive al Covid: mi hanno scritto in tanti. Abbiamo allietato le loro serate» ha dichiarato Cannoletta che, in un’intervista al Messaggero, ha parlato dei motivi che lo hanno spinto ritirarsi dal gioco: «Da giorni sentivo che la mia avventura stava per finire, mi aspettavo di essere eliminato prima o poi. Tanto che scherzavo con gli altri concorrenti, gli dicevo: “cercate un sicario che mi faccia fuori”».

Complice anche la stanchezza, fisica e mentale, che lo aveva spinto nelle ultime settimane a commettere errori, anche banali, Cannoletta ha deciso di chiudere un percorso, durato per sua stessa ammissione più del previsto, ma ha lasciato tante “lezioni”: di umiltà, di cavalleria, di rispetto dell’avversario, come quando pur sapendo la risposta ha deciso di passare la mano allo sfidante Tommaso perché lo meritava.

Inizierà altri sentieri, come ha scritto sui social. Diversi da quelli che lo hanno portato a fare due volte il giro del mondo a bordo di una nave da crociera.



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