L’asticella della colonnina di mercurio continua a segnare temperature “frizzanti”. Nessuno lo avrebbe mai immaginato che si sarebbe respirata aria d’autunno visto il caldo fuori stagione che ha caratterizzato il mese di settembre. Una seconda estate che si è infranta contro la prima vera irruzione di aria gelida proveniente dal Nord Europa. Protagonista indiscusso di questi ultimi giorni è il vento che soffia imperterrito accentuando la sensazione di freddo. Non durerà a lungo. Secondo gli esperti, già nelle prossime ore la colonnina tornerà a salire, grazie all’aumento della pressione.
Nulla di nuovo? Non è così perché le carte in tavola cambieranno ancora. Come si legge sul sito ilMeteo.it tra giovedì 27 e venerdì 28 settembre «si formerà un vortice sul Mar Ionio a causa dello scontro tra l’aria calda portata dall’anticiclone e quella più fredda proveniente dalla Russia». Il problema, secondo gli esperti, è che quest’abbraccio potrebbe provocare un uragano di categoria uno. Un «Medicane» come viene definito, unendo le parole MEDIterranean hurriCANE. Un evento raro, ma non eccezionale.
Nessun allarmismo, ma attenzione al weekend. Sabato, i temporali si abbatteranno principalmente sui settori ionici, mentre sul resto dell’Italia il tempo si manterrà buono. Situazione molto simile anche domenica 30, quando le piogge colpiranno il Salento, la Calabria e la Sicilia. Stabile sul resto del Paese.
«Non mancherà nulla nell’ultimo weekend di Settembre – conclude ilMeteo.it –tra l’alta pressione in rimonta, aria fredda da Est e ciclone mediterraneo al Sud, ci sarà davvero di tutto».
