«Chiuso per restyling». Per permettere la rigenerazione dello stato dei luoghi, il mercato di Settelacquare resterà off-limits per tre giorni: da sabato 3 a martedì 6 febbraio.
Un intervento concordato con gli operatori, ma anche “necessario” dopo la visita effettuata dall’assessore alle Attività produttive, Paolo Foresio che, in compagnia dei rappresentanti delle associazioni di categoria e dell’associazione “La Tettoia” che rappresenta gli esercenti del mercato comunale, ha effettuato un sopralluogo nella struttura, mai diventata la nuova area commerciale della città com’era nei piani.
Tante le cose da “sistemare” in tre giorni: dagli arredi interni per migliorale la disposizione delle panche, dove si vende la frutta e la verdura alle pareti che saranno tinteggiate, senza dimenticare la pulizia di tutta l’area di calpestio.
«Con questo intervento necessario ci prendiamo cura dell’area marcatale comunale come non si faceva da molti anni – ha dichiarato l’assessore alle Attività produttive Paolo Foresio – per noi investire sui mercati comunali è importante e ci teniamo che aree come Settelacquare vengano correttamente manutenute e percepite come spazi puliti, decorosi, nei quali fare la spesa è un’esperienza piacevole. Ringrazio le imprese che abbiamo incaricato della pulizia per aver accettato di lavorare sabato pomeriggio e domenica, al fine di minimizzare l’impatto degli interventi sulle vendite e gli operatori per la loro pazienza e disponibilità».
La zona era stata ‘visitata’ anche da Pinuccio, l’irriverente inviato di «Striscia la Notizia», che – telecamere Mediaset al seguito – aveva acceso i riflettori, ancora una volta, sull’incuria cui sembrava essere stato condannato l’impianto commerciale.
Anche la nostra redazione aveva raccolto l’appello di un cittadino che aveva ricordato, ancora, lo stato di abbandono della zona: «I box del mercato di Settelacquare che avrebbero dovuto ospitare i commercianti di piazza Libertini – scriveva – sono stati trasformati in rifugi di fortuna da extracomunitari e senza tetto». Segnalazioni, rimaste per troppo tempo inascoltate.