È un’ampia area che ha sempre offerto una molteplicità di servizi a tutti i cittadini del capoluogo salentino. Piazza Palio, infatti, “ospita” varie strutture che consentono una grande partecipazione pubblica: si affacciano numerosi istituti scolastici, oltre anche al Palazzetto dello Sport, si svolge il mercato comunale, vari concerti e manifestazioni di tipologie differenti.
Quello che propone Lecce Città Pubblica all’architetto Fabio Novembre – attraverso una lettera aperta – è proprio un miglioramento di Piazza Palio, area di proprietà comunale data in concessione per 30 anni. La lettera dell’associazione politica salentina si riferisce innanzitutto al laboratorio progettuale sul design dell’arredo urbano che partirà tra qualche giorno – dal 21 al 23 aprile – curato dall’architetto Novembre.
Il workshop – previsto nell’ambito della VII edizione di “Externa – Fiera nazionale sull’arredo degli spazi esterni” – vedrà la partecipazione di architetti, disegnatori e studenti, ai quali sarà chiesto di cimentarsi in alcuni luoghi della città per proporre progetti capaci di qualificare lo spazio aperto e che saranno poi condivisi con l’amministrazione. Il workshop darà vantaggi sia agli addetti ai lavori, migliorando il loro percorso formativo, sia ai cittadini che potranno ricevere ottimi servizi sullo spazio urbano.
Lecce Città Pubblica ha ricordato a Fabio Novembre alcune dichiarazioni che lasciò in un’intervista sull’”importanza del bello che significa armonia”, sull’”etica ed estetica vanno di pari passo” e sulla necessità per “le amministrazioni di farsi consigliare”. È così, perciò, che è partita la proposta rivolta all’architetto: "candidare Piazza Palio all'attenzione dei partecipanti ed impegnarli su un'idea ed un progetto per migliorare e rendere bella quest'area della città".
“Perché Piazza Palio, sede di Lecce Fiere che promuove il workshop? – sostiene Lecce Città Pubblica – Perché è l’emblema di una contraddizione in termini: la raffigurazione concreta della crisi dello spazio aperto e pubblico e degli impatti che un progetto irrisolto e inadeguato sta avendo. Un project financing – continua – che ha finora totalmente disatteso la cornice pubblica dell’intervento”.
Sarebbe un bel progetto, dunque, quello di rendere la piazza un’area piacevole per tutti i cittadini e che potrà offrire una grande esperienza formativa ai partecipanti del progetto. “In attesa di capire se si otterrà – dichiara Lecce Città Pubblica – sarebbe un bel modo per Lecce Fiere, organizzatrice del workshop, farsi carico di offrire alla città un progetto adeguato ai bisogni della città dove etica ed estetica vanno di pari passo”.
di Eugenia Giannone
