
È morto Giovanni Caccetta, l’inventore della puccia salentina. Per i leccesi fu una grande, grandissima novità in anni in cui si giocavano la palma della gastronomia di successo cittadino i locali che importavano le paninerie americane, i cosiddetti fast food.
Giovanni Caccetta inventò la riproposizione della puccia, quel pane tipico locale che i salentini avevano conosciuto per decenni con la variante delle olive nere all’interno.
Lui unì insieme la tradizione alla novità: entravi in quello scrigno magico che era il locale di Viale Leopardi a Lecce.
Ti aprivano in due le pucce e poi…poi eri tu a scegliere il condimento tra un’offerta smisurata che passava dai condimenti salentini a quelli più internazionali. Peperoni, melanzane, pomodori secchi, insalata russa, salame, formaggio, tonno, o…oppure sceglievi tu!
Ci mettevi dentro quello che volevi. Lo facevi tu il viaggio sensoriale. Lui ti aveva dato lo strumento per poterlo fare. La materia prima…Da lì nacquero altre filiazioni di quell’attività, in vari punti della città.Scompare così un salentino vero. Un uomo che non aveva inventato nulla pur avendo inventato tutto.Da allora la puccia divenne la sua puccia. Meta di salentini e di turisti, finita in tante guide in cui si consigliano i vacanzieri per offrire loro il senso di una vacanza che senza la cucina, senza la gastronomia tipica, non sarebbe tale.