Con la cerimonia di presentazione alle cariche Istituzionali della provincia di Lecce e la benedizione dei biker da parte del Cappellano della Polizia di Stato Don Antonio Sozzo nei giorni scorsi, si e ufficialmente costituita la Delegazione leccese del “Moto Club Polizia di Stato”.
Lo spirito dell’Associazione, riconosciuta ufficialmente dalla Polizia di Stato, si ispira ai principi fondamentali della Costituzione Italiana e si fonda sul pieno rispetto della dimensione umana, spirituale e culturale della persona.
Il sodalizio, si prefigge come scopo il raggiungimento di finalità sociali e solidaristiche, rafforzare lo spirito di corpo e promuovere l’immagine della Polizia accogliendo tutti coloro che ritengono che la pratica del motociclismo in forma collettiva possa accrescere l’amministrazione della Pubblica Sicurezza.

Il Direttivo della Delegazione di Lecce, e composto dal Sovrintendente di Stato Eugenio Ciccarese, coadiuvato dal Vice Sovrintendente Giovanni Pugliese, dall’Agente Tecnico Antonio Barba, dall’Assistente Antonio Greco, dall’Assistente Capo Coordinatore Roberto Giangrande e dall’Assistente Capo Coordinatore Paolo Cirici.

Sebbene neo costituita, l’associazione conta già di un buon numero di iscritti e non solo appartenenti alla Questura della provincia, infatti anche i colleghi di Brindisi, hanno condiviso lo spirito del club e aderito senza esitazione agli scopi benefici che ci si è prefissati di programmare nel breve periodo. Fa inoltre piacere sottolineare che al club appartengono anche veterani in quiescenza, appartenenti alla Polizia Penitenziaria, alla Guardia di Finanza e un buon numero di civili, tutti con lo stesso senso di valore delle Istituzioni, la passione per le due ruote e la voglia di solidarietà verso il prossimo.
Alcuni imprenditori, aziende locali ed agenzie, che condividono questa idea di solidarietà , si sono resi sin da subito disponibili a sostenere il club e pronti a partecipare alle iniziative, alcuni di loro diventando anche soci motociclisti.
Dopo la cerimonia di rito e la benedizione, il corteo motociclistico si e mosso per le vie del capoluogo, per poi raggiungere Porto Cesareo per un pranzo a scopo benefico e un tour on the road verso Porto Selvaggio, Santa Caterina, Santa Maria al Bagno e Gallipoli.
