I sacchetti neri sono vietati, è necessario utilizzare quelli biodegradabili e compostabili. Ennesimo appello a Nardò

Per la raccolta dei rifiuti organici è necessario utilizzare i sacchetti biodegradabili e compostabili. L’appello a Nardò dopo alcuni ‘comportamenti sbagliati’

Le “buste” nere che in passato si utilizzavano per gettare la spazzatura sono assolutamente vietate. A Nardò (e non solo) i rifiuti organici devono essere raccolti nei sacchetti biodegradabili e compostabili. Insomma, non bisogna solo fare attenzione a quello che si butta, che deve essere smaltito correttamente, ma anche al contenitore. Pena inflazioni da parte di Bianco Igiene Ambientale dell’impianto Progeva s.r.l. di Laterza (Taranto). Multe che, come si legge in un comunicato del Comune guidato da Pippi Mellone, potrebbero comportare un aggravio dei costi che si ripercuotono su tutti (e, non da ultimo, per evitare che questo abbia ripercussioni sull’indice di purezza del rifiuto raccolto).

Una “raccomandazione” forse già sentita, visti i tanti appelli già ‘urlati’ in passato, ma necessaria visto che,  in più di qualche caso, sono stati trovati sacchetti non conformi, costringendo gli operatori incaricati a non effettuare la raccolta e a depositare un avviso esplicativo. Senza contare che la spazzatura lasciata lì, quasi fosse stata ‘dimenticata’, ha generato qualche lamentela. Malumori del tutto ingiustificati da parte degli utenti destinatari dell’avviso. Insomma, se avessero utilizzato le buste adatte non sarebbe successo.

Nei giorni indicati per la raccolta del rifiuto organico (lunedì, mercoledì e venerdì) si raccomanda, quindi, di utilizzare i sacchetti “biodegradabili e compostabili”, che riportano esattamente questa dicitura sul bordo. Sono disponibili in commercio a prezzi molto convenienti, ma è utile ricordare che sono sacchetti di questo tipo anche quelli utilizzati nei supermercati (se riportano la dicitura corretta), oltre ovviamente ai sacchetti di carta distribuiti dal gestore.

C’è anche un altro motivo che ha spinto l’amministrazione a ripetere l’invito. La città di Nardò sta collezionando mensilmente percentuali di raccolta differenziata molto positive (l’ultima rilevazione è del 74%), frutto di comportamenti generalmente virtuosi da parte dei cittadini. Si tratta, quindi, di traguardi significativi, che non possono essere compromessi da leggerezze come l’utilizzo di sacchetti impropri per l’organico, la parte quantitativamente più rilevante del totale della raccolta differenziata.



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