Nasce a Lecce l’Associazione Europea Mediatori Familiari. Un aiuto concreto per le coppie in crisi

L’obiettivo è quello di fornire alle coppie, sposate e non, che intendono separarsi, divorziare un aiuto concreto per gestire il momento. Nel capoluogo il sodalizio si presenta quale articolazione territoriale della sede centrale di Roma.

Da ottobre 2016, mese dedicato in tutta Italia alla Mediazione familiare, è operativa sul nostro territorio, l’Associazione Europea Mediatori Familiari – Macroregione del Sud, con sede a Lecce in Viale Marche, 27 ed operante in sei Regioni del Sud Italia: Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna. 
 
“L'obiettivo dei Mediatori familiari A.E.Me.F.” – afferma il Presidente, Emanuela Palamà, Avvocato familiarista e Mediatore familiare – è quello di fornire alle coppie, sposate e non, che intendono separarsi, divorziare o comunque porre fine alla loro unione e che stanno vivendo una fase di elevata conflittualità, sconforto e disorientamento, un aiuto concreto per gestire il conflitto, per diventare consapevoli delle dinamiche che lo hanno determinato e di ciò che vogliono veramente per il futuro proprio e dei propri figli, per ristabilire un dialogo costruttivo in vista di un reale miglioramento della propria vita e, soprattutto, per acquisire una genitorialità condivisa, consapevole e responsabile, a tutela del benessere dei figli. Il Mediatore familiare è un professionista qualificato, terzo ed imparziale che, in posizione neutrale ed in assoluta autonomia dall'ambito giudiziario, accompagna la coppia nel raggiungimento di un accordo di separazione, tendenzialmente soddisfacente per tutti i componenti del nucleo familiare e duraturo nel tempo, facilitandone la comunicazione e l'interazione come coppia genitoriale".
 
L’A.E.Me.F. – Macroregione del Sud si presenta quale articolazione territoriale dell’Associazione Europea Mediatori Familiari (A.E.Me.F., con sede nella Capitale – sito internet www.aemef.it), è un’associazione professionale di categoria operante a Roma da circa 15 anni, membro ufficiale dell’Ente Italiano di Normazione UNI, nonché della “Commissione tecnica Attività professionali non regolamentate dell’U.N.I.”, la quale ultima, il 30 agosto scorso, ha approvato la norma tecnica UNI 11644, rubricata come  “Attività professionali non regolamentate – Mediatore Familiare – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”, normativa che definisce i requisiti relativi all’attività professionale del Mediatore familiare in termini di conoscenza, abilità e competenza, in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF – European Qualifications Framework), a cui l'A.E.Me.F. tutta, con le sue articolazioni territoriali, si è già adeguata, assicurando e garantendo l'aggiornamento permanente dei propri iscritti.
 
“Auspico – ha concluso l’avv. Emanuela Palamà – una fattiva collaborazione dell’A.E.Me.F. Macroregione del Sud con le Istituzioni politiche e giudiziarie, le Diocesi, gli Istituti scolastici, gli Ordini professionali e le altre Associazioni di categoria che si occupano delle persone, delle famiglie e dei minori presenti sul territorio, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura della Mediazione familiare ed alla gestione non conflittuale delle liti familiari, esigenza questa quanto mai avvertita nell'attuale momento storico, in cui la violenza, la prevaricazione e la mancanza di rispetto dell’altro sono la causa principale degli atti di bullismo tra i minori, degli episodi di sottrazione dei minori e di alienazione genitoriale e delle continue tragedie di violenze, abusi e morti consumate tra le mura domestiche”.
 
Per maggiori informazioni contattare l’ A.E.Me.F. – Macroregione del Sud ai seguenti recapiti: Tel. 0832.1830877 – fax: 0832.1830127 – E-mail: [email protected] o visitare il sito: www.aemef.it.



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