#noisiamolecce2019: si legge tutto di un fiato il claim che accompagna la nuova campagna di comunicazione di Lecce2019. Un’unica parola che esorta tutti alla partecipazione attiva in chi, al di là della provenienza e dei confini geografici, si riconosce nei valori di questa candidatura.
Dopo “Jump for change” – primo step del lancio – Lecce2019 punta tutto sui ritratti dei cittadini per rilanciare e guardare al futuro col ricco bagaglio di esperienze, scambi, conoscenze maturato in quest’anno di intenso lavoro sul territorio.
Partecipare è molto semplice: basta inviare una o più foto di gruppo all’indirizzo [email protected] accompagnandole con una breve didascalia, in cui si specifica la città di provenienza e se la comunità ritratta appartiene ad un gruppo specifico (famiglia, collettivo, associazione o più semplicemente un gruppo di amici).
Ogni immagine sarà post-prodotta con la headline “#noisiamolecce2019”: si tratta di una fascia gialla a unire e sottolineare l’idea che Capitale Europea della Cultura si può diventare solo se si lavora insieme, perché i cittadini stessi sono portatori sani di sapere e perché Lecce2019 è un processo che non riguarda solo le città di Lecce e Brindisi ma l’intero territorio, dunque Salento2019.
Più che uno slogan un invito a riconoscersi come comunità, a fare la propria parte, ad abbracciare un progetto, incontrare volti, condividere, emozionarsi e unirsi in un ritratto che diventa territorio da contemplare al pari di un paesaggio, specchio di un processo che privilegia i rapporti personali, lo scambio tra saperi e la sostanza dello stare insieme.
Guarda lontano #noisiamolecce2019 e lo fa attraverso lo sguardo di tutti coloro che risponderanno a questa open call. Le prime gallery fotografiche saranno online da giovedì 12 giugno e presto declinate attraverso il media mix di Lecce2019, dal web alla stampa, dalla radio alle webtv, twitter storm e hashtag compresi.