
Entro quest’anno in Italia ci sarà l’applicazione della nuova norma europea, la (UE) 2021/2118, che prevede il pagamento dell’RC auto per qualsiasi veicolo, anche per le auto ferme e parcheggiate in zone private. La norma oggi vigente, nata nel 2009, prevede l’obbligo dell’assicurazione di responsabilità civile solo per i veicoli circolanti, o parcheggiati su strade pubbliche; quindi di fatto la nuova norma andrà a modificare in maniera importante quella precedente. Ci vorranno ancora vari mesi prima che tale norma sia applicata in tutti i Paese dell’unione, è però importante comprenderla, per evitare sanzioni anche importanti.
Perché non pago l’assicurazione
La norma oggi vigente permette di attivare l’assicurazione RC auto solo su quei veicoli che si utilizzano correntemente, o che rimangono parcheggiati in un’area pubblica. Precisiamo che ad oggi è necessario pagare la polizza di responsabilità civile anche per i veicoli che non si potrebbero avviare, in quanto guasti o eccessivamente obsoleti: se sono parcheggiati a bordo strada, comunque in un’area aperta al pubblico, è obbligatorio pagare l’assicurazione. Ci sono però vari casi in cui tale obbligo non tocca alcuni veicoli; ad esempio l’auto di chi vive in un luogo in cui le strade sono innevate per vari mesi all’anno, che rimane quindi parcheggiata in un garage privato. Oppure l’utilitaria che rimane presso la seconda casa, per la quale si attiva l’assicurazione solo nei mesi in cui la si usa. Con l’applicazione della nuova norma trovare l’assicurazione auto online più economica sarà ancora più importante di oggi, perché anche nei due casi sopra elencati sarà obbligatorio pagare l’assicurazione, per 12 mesi all’anno.
Come cambia la situazione
La nuova norma quindi prevederà che tutti i veicoli siano assicurati, almeno con la polizza di responsabilità civile. Anche nel caso in cui siano parcheggiati in un garage per mesi, o che non siano utilizzati su strada per un lungo periodo dell’anno. Diventerà quindi impossibile stipulare una polizza RC auto per un ridotto periodo di tempo: se un veicolo può circolare dovrà essere assicurato, anche se non lo si utilizzerà mai. Gli unici veicoli per i quali si potrà sospendere l’assicurazione riguardano l’impossibilità ad utilizzare il veicolo, quindi se mancano le ruote, il motore o altre componenti essenziali per il suo funzionamento. Un semplice guasto invece non limita l’obbligo di assicurare il veicolo. Queste norme valgono per tutti i veicoli, quindi sia per automobili che per le motociclette. Non sarà più possibile sospendere l’assicurazione per qualche mese, ad esempio per i mesi invernali come fanno molti motociclisti. Trovare una polizza a un costo conveniente è quindi ancora più importante.
Quando sarà applicata la norma
La discussione riguardante la nuova norma ha già avuto termine, quindi di fatto tutti i Paesi la dovranno applicare in un futuro abbastanza prossimo. Ogni singolo Paese dell’Unione ha però i suoi tempi, che dipendono anche dal protocollo interno riguardante la modifica delle leggi vigenti. In Italia sarà necessario modificare l’articolo 193 del Codice della Strada, atto per cui potrebbero essere necessari vari mesi; stiamo parlando quindi di una norma che sarà in vigore plausibilmente nel prossimo futuro.